BCE. Conferenza stampa del 9 febbraio 2017 | ECB

BCE. Conferenza stampa del 9 febbraio 2017 | ECB

Dichiarazione introduttiva alla conferenza stampa della BCE

Sulla base delle analisi economiche e monetarie regolari, la BCE ha deciso di mantenere i tassi d’interesse di riferimento al livello precedente. Continua ad aspettarsi di rimanere ai livelli attuali o inferiori per un lungo periodo di tempo; ben oltre l’orizzonte degli acquisti di asset netti.

Per quanto riguarda le misure di politica monetaria non convenzionali, conferma che continueranno a fare acquisti nel quadro del programma di acquisto di asset (APP). Continueranno con l’attuale ritmo mensile di € 80 miliardi di euro fino alla fine di marzo. A partire da aprile 2017, il loro patrimonio netto di acquisti continuerà ad un ritmo mensile di € 60 miliardi di euro fino alla fine di dicembre 2017. Potrebbe andare anche al di là; si prolungherà fino a quando il Consiglio Direttivo vedrà una regolazione costante nel percorso di inflazione in linea con il suo obiettivo. Gli acquisti netti verranno effettuati insieme al reinvestimento dei pagamenti di capitale dai titoli acquistati nell’ambito della APP.

Misure di politica monetaria e inflazione

Le misure di politica monetaria della BCE hanno continuato a preservare condizioni di finanziamento molto favorevoli. Queste condizioni sono necessarie per garantire una convergenza duratura dei tassi di inflazione verso livelli inferiori, ma prossimi al 2% nel medio periodo. Il loro continuo trasformarsi in condizioni di finanziamento per le imprese e le famiglie favorisce la creazione di credito; al contempo sostiene il recupero costante dell’economia nell’area dell’euro.

Gli indicatori di fiducia suggeriscono che la ripresa ciclica stia acquistando slancio. L’inflazione è di nuovo aumentata, in gran parte a causa del costo dell’energia e parallelamente ai prezzi alimentari. Tuttavia, le pressioni inflazionistiche di fondo continuano a rimanere contenute. Il Consiglio direttivo continuerà ad osservare i cambiamenti di inflazione armonizzata. Lo farà soprattutto se essa verrà giudicata transitoria; oltre a questo, a non avere implicazioni per le prospettive a medio termine per la stabilità dei prezzi.

Accomodamento monetario

Un notevole grado di accomodamento monetario è ancora necessario per le pressioni inflazionistiche di fondo per costruire e sostenere l’inflazione nel medio termine. Se la prospettiva diventa meno favorevole, o se le condizioni finanziarie diventano incompatibili con ulteriori progressi verso una regolazione costante nel percorso di inflazione, siamo pronti ad aumentare il nostro programma di acquisto di asset in termini di dimensione e/o la durata.

Il testo completo del discorso del Governatore Draghi è consultabile qui (in inglese). Introductory statement to the press conference (with Q&A)

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