Automotive in forma, sguardo su BCE del 9 marzo | IG Italia

Automotive in forma, sguardo sulla riunione BCE del 9 marzo | IG Italia

Video analisi di Filippo Diodovich di IG Italia sul settore automotive e sulle aspettative per la riunione BCE di giovedì 9 marzo.

Automotive

Ancora acquisti sul settore auto, che non perde appeal dopo il mega accordo tra PSA Group e General Motors su Opel. Riflettori puntati sul Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra, dal quale potrebbero emergere ulteriori informazioni su possibili alleanze nel comparto. Rimangono infatti tanti dubbi sulle future alleanze di FCA. Si è tornato a parlare di un possibile nuovo accordo tra Marchionne e Mary Barra (CEO di GM), nonostante le smentite di quest’ultima.

Marchionne ha infatti dichiarato di “non chiudere la porta” alla fusione con altri costruttori. Più nello specifico ha detto: “Ho bussato, ma non ho avuto risposta. Potrei ribussare, anche altrove, se lo ritenessi buono per il business”. E ha proseguito: “Comunque non cambia niente. Le preoccupazioni geopolitiche sono reali per loro, ma lo sono anche per noi”.

Banche e BCE

Le banche invece non hanno registrato andamenti positivi. BPER e UBI Banca sono state tra le peggiori a Piazza Affari. Forti attese rimangono sul meeting della BCE di giovedì. Non si pensa che possano esserci sorprese nelle scelte del consiglio direttivo in materia di politica monetaria.

Tuttavia, nonostante non vi siano ancora forti pressioni dal punto di vista macroeconomico per cambiare strategia monetaria, Mario Draghi potrebbe già cambiare i toni delle proprie dichiarazioni. A spingerlo potrebbero essere i falchi presenti all’interno del comitato monetario, che insisteranno per una modifica della “stance”, della posizione accomodante della BCE.

Oggi la terza stima del PIL del quarto trimestre per la zona euro ha confermato le aspettative, con un +0,4% su base trimestrale.

Cambi

Il cambio euro/dollaro ha mostrato un leggero calo a 1,050.