Mercati USA. Che cosa sta sostenendo il bull market meno amato della storia? | FranklinTempletonTV

Stephen Dover, EVP, Head of Equities, discute su cosa stia guidando quello che crede essere il mercato toro meno amato degli Stati Uniti nella storia. Perché i mercati sono così strani, a volte?

Il tasso di crescita americano è arrivato al top degli ultimi 4 anni, a l 4,1%, nel secondo quarto del 2018. Stephen, puoi dirci quali credi che siano i driver primari di crescita dell’America?

“Beh, c’è un incredibile ammontare di stimoli nell’economia americana, al momento. Riduzione delle regolamentazioni, ed ovviamente il taglio delle tasse. Ma c’è anche lo stimolo fiscale, e si è usciti da una lunga recessione, quella di 10 anni, la peggiore che ci sia mai stata. I ricavi delle aziende sono cresciuti del 25% anno su anno, in quest’ultimo quarto. E questa è la crescita maggiore che si sia mai avuta da quanto la crisi è iniziata.

Penso che ciò che sia incoraggiante, qui, è che ci siano parecchi investimenti che stiano trainando una parte di questa crescita. In questo momento sono primariamente in tecnologia ed in poche altre industrie, ma c’è investimento, e non una così grossa dipendenza dalla spesa dei consumatori, come c’è stato nel passato. Nonostante questo, è sicuramente uno dei mercati toro meno amati che si abbiano mai avuti”.

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