Intelligenza artificiale. Opportunità d’investimento | FranklinTempletonTV

Jonathan Curtis, Vice Presidente, Gestore di portafoglio, Franklin Equity Group, e Ryan Biggs, CFA, Analista della ricerca, Franklin Equity Group, condividono con noi le opportunità che vedono nell’intelligenza artificiale.

Negli ultimi anni l’evoluzione dell’intelligenza artificiale (AI) è stata raramente lontana dai titoli dei giornali. La sua influenza raggiunge ormai quasi tutti i settori e le geografie e contiene ramificazioni economiche e politiche che molti esperti sostengono siano in linea con l’inizio della rivoluzione industriale del XVIII secolo. In una nuova pubblicazione, Artificial Intelligence: Real Opportunity, i nostri analisti di ricerca esaminano la crescente influenza dell’IA in tutti i settori. In questo estratto, il nostro team spiega come valuta il potenziale di investimento per le capacità di IA.

L’intelligenza artificiale (AI) sta attraendo una quantità crescente di investimenti aziendali. Man mano che le tecnologie si sviluppano e iniziano ad avere un impatto più ampio, pensiamo che il potenziale valore che può essere sbloccato crescerà probabilmente.

La nostra ambizione quando cerchiamo le opportunità di IA è quella di trovare le aziende con accesso a set di dati proprietari, specifici del dominio che possono essere utilizzati per risolvere problemi aziendali reali e sbloccare valori facilmente quantificabili. Inoltre, cercheremmo casi in cui ciò potrebbe portare a effetti di rete in cui una soluzione per un cliente può essere utilizzata per migliorare l’offerta e più facilmente conquistare il business futuro.

Nel valutare un’opportunità, ci concentriamo su tre aree: creazione di valore, realizzazione del valore e difendibilità.

Creazione di valore. Qual è il problema specifico del cliente? Quanto valore risolve sbloccando e quanti clienti simili ci sono per costruire un mercato totale disponibile, in altre parole, la domanda totale del mercato per il prodotto o il servizio?

Realizzazione del valore. Come pensa la società il ritorno sull’investimento? Quanto è facile adottare la tecnologia internamente con i dipendenti ed esternamente con i clienti? L’azienda ha i dati giusti per risolvere il problema? La soluzione richiede un’infrastruttura aggiuntiva (come l’aggiunta di sensori per la raccolta di dati)? Richiede un cambiamento nel flusso aziendale?

Difendibilità. Qualcun altro può entrare e distruggere una nicchia? I dati sono proprietari? Sono dati di dominio pubblico? Qualcun altro può venire e costruire gli stessi algoritmi? Quanto è fungibile quel set di dati? Ci sono effetti di rete? I nuovi dati (ad esempio da un nuovo cliente) migliorano l’algoritmo?

Sebbene miriamo a dare uno sguardo completo all’IA e al panorama tecnologico, dobbiamo considerare anche i driver e le opportunità per le aziende non tecnologiche che sfruttano l’IA ora e in futuro.

Concetti che promuovono idee più grandi fanno parte della nostra analisi più approfondita e tesi di investimento. Essendo incorporati nella Silicon Valley, otteniamo intuizioni accademiche a livello di partnership da “sviluppatori di intelligenza artificiale” e aziende che possiedono piattaforme e set di dati basati su IA.

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