Investimenti sostenibili. Perché hanno un senso, finanziariamente parlando | Financial Times

L’ex vicepresidente degli Stati Uniti Al Gore è in missione per dimostrare il business case per gli investimenti sostenibili. In uno scambio illuminante con Gillian Tett, redattore capo del FT, Gore delinea le forze del mercato che crede stiano guidando una inevitabile rivoluzione della sostenibilità. Ma ostacoli significativi, tra cui una rischiosa “bolla” di carbone da 22 trilioni di dollari, potrebbero potenzialmente rallentare i progressi.

Qual è il messaggio all’industria finanziaria in merito a cosa possono fare in questo settore?

Si vuole far presente che la piena integrazione della sostenibilità nel processo di investimento può aggiungere performance. C’è la felice coincidenza che investire in un modello che integri pienamente la sostenibilità produce sul serio ritorni più elevati.

Lo scorso secolo c’è stato un famose economista che ha detto “Le cose ci mettono più tempo ad accadere di quanto si pensi, e poi accadono più velocemente di quello che pensiamo possano fare”.

Questa rivoluzione della sostenibilità ha già radici nel mercato. E’ anche profondamente influenzata dalle curve dei costi della sostenibilità, che sono in caduta ormai da anni. Ci vogliono, però, cambiamenti politici e di politiche. Bisogna fermare il fatto che i contribuenti sovvenzionino la distruzione della nostra civiltà. In ogni caso, il cambiamento è in atto, e la sua direzione è innegabile, e sta accelerando.

Le due sfide chiave

Se una società decide di ripensarci, e richiede un significativo investimento di capitale che diminuirà i propri utili, se hanno pianificato per il breve termine potrebbero essere disincentivati a fare questa mossa.

Oggigiorno ci sono 28 trilioni di dollari di asset basati sul carbone sui libri contabili degli Stati e delle multinazionali. Non più di un terzo di questo valore potrà mai essere messo in atto ed utilizzato. Ciò vuol dire che ci sono 22 trilioni di dollari di asset subprime sul mercato del carbone. E prima o poi il loro valore verrà ad essere riconosciuto non come è scritto sui libri contabili, ma molto meno, quasi zero.

Ci sarà un drammatico miglioramento, che riduca drasticamente il costo, dell’emissione e della cattura dei fumi prodotti dal carbone? Lo speriamo tutti, ma sarebbe sbagliato scommettere il futuro dell’umanità sul fatto che possa accadere una cosa così.

Conclusioni

E’ il momento in cui la comunità degli investitori si deve alzare in piedi e deve condurre tutti in modo che si possa essere tutti più felici, e farne beneficiare anche i clienti allo stesso tempo.

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