Educazione finanziaria. La matematica di base è fondamentale | Orizzonti TV

Sai calcolare semplici percentuali a mente? E questo cosa ha a che fare con la finanza? Nel nuovo video di Taxi1729 realizzato per Orizzonti.tv, questo viene raccontato attraverso una ricerca di Anna Maria Lusardi, una della massime esperte di educazione finanziaria al mondo.

La domanda da cui si parte è molto semplice. Immaginiamo di dover chiedere in prestito 100 euro. Quale sarebbe la somma più bassa da restituire? 105 euro o 100 euro + il 3%?

Questa è una delle domande con cui, nel 2014, Anna Maria Lusardi, una delle massime esperte di educazione finanziaria al mondo, ha misurato il livello di educazione finanziaria in 144 nazioni, Italia compresa.

I risultati? Prima la Norvegia, poi la Danimarca, quindi la Svezia. Gran Bretagna sesta, Germania ottava, Stati uniti tredicesimi. Parecchio più giù, in 58esima posizione… il Togo. E l’Italia? Solo 63esima.

In un’indagine che voleva misurare la nostra alfabetizzazione finanziaria, metà delle domande erano semplici operazioni matematiche. Quindi, se non sappiamo calcolare a mente semplici percentuali, siamo considerati analfabeti finanziari.

Per cui, viene approfondita la semplice questione delle percentuali e della loro conoscenza da parte degli italiani. In che modo? Con delle domande fatte a persone a caso in strada, ovvio. I risultati, sono in alcuni casi, persino esilaranti. E tragici, ovviamente.

La prima domanda è stata: quant’è l’1% di 300? La risposta ovvia è 3, ma chiaramente si è sentito di tutto nelle interviste. Matematicamente, l’1% è in realtà una frazione camuffata. Per calcolare l’1% di un numero, basta dividerlo per 100.

La seconda domanda è stata: qual è il 10% di 300? Anche qui è successo di tutto. Stupisce che chi ci sia riuscito, anche facilmente, non sappia come abbia fatto a farlo. Anche il 10% è una frazione camuffata, ovviamente. Basta dividere il numero di cui si vuole calcolare il 10%… per 10, appunto.

La terza domanda, apparentemente più difficile, è stata il 40% di 300. Ed ovviamente è continuato lo show delle persone intervistate in strada. Matematicamente, per calcolare il 40% di un numero, basta fare 4 volte il 10% di quello stesso numero.

Infine, è stato chiesto il 99% di 300. Ed i risultati sono stati gli stessi: dubbi, incertezze, risposte chiaramente a caso. Ma ovviamente c’è stato anche chi ha risposto bene.

La matematica è bella, soprattutto quando iniziamo ad unire i puntini. Sia ben chiaro, comunque, che non è sufficiente saper fare le percentuali per conoscere l’economia. Ma, se non sappiamo calcolarle, non sappiamo utilizzare concetti come sconto, interesse, euribor, rendimento, deficit, tasso d’inflazione, IVA, spread, IRPEF, IRES, IRAP

Altri post che potrebbero interessarti