Conferenza stampa BCE del 19 gennaio 2017

Conferenza stampa BCE del 19 gennaio 2017

Signore e signori, prima di tutto farvi vi auguro un Felice Anno Nuovo. Il vice presidente ed io siamo molto lieti di darvi il benvenuto alla nostra conferenza stampa. Passiamo ora a riferire sull’esito della riunione odierna del Consiglio direttivo.

Sulla base delle nostre analisi, abbiamo deciso di mantenere i tassi d’interesse di riferimento della BCE inalterati. Continuiamo ad aspettarci di rimanere ai livelli attuali o inferiori per un lungo periodo di tempo. Ben oltre l’orizzonte dei nostri acquisti di asset netti. Per quanto riguarda le misure di politica monetaria non convenzionali, è tutto come prima. Confermiamo che continueremo a fare acquisti nel quadro del programma di acquisto di asset (APP) con l’attuale ritmo mensile di € 80 miliardi di euro fino alla fine di marzo 2017.

A partire da aprile 2017, il nostro patrimonio netto di acquisti è destinato a continuare ad un ritmo mensile di € 60 miliardi di euro fino alla fine di dicembre 2017, o al di là, se necessario. Comunque fino a quando il Consiglio direttivo veda una regolazione costante nel percorso di inflazione in linea con il suo obiettivo di inflazione. Gli acquisti netti verranno effettuati insieme al reinvestimento dei pagamenti di capitale dai titoli acquistati nell’ambito della APP.

Oggi il Consiglio direttivo ha inoltre deciso su ulteriori dettagli su come l’Eurosistema acquisterà asset con rendimenti al di sotto del tasso di interesse sui depositi presso la banca nell’ambito del programma di acquisto del settore pubblico. Queste decisioni saranno pubblicate in un comunicato stampa separato alle ore 15.30 CET.

Inflazione

Le decisioni di politica monetaria adottate nel dicembre 2016 sono riuscite a preservare le condizioni di finanziamento molto favorevoli che sono necessarie per garantire una convergenza duratura dei tassi di inflazione verso livelli inferiori, ma prossimi, al 2% nel medio periodo. Condizioni di finanziamento per le imprese e le famiglie continuano a beneficiare del pass-through delle nostre misure.

Come previsto, l’inflazione è aumentata negli ultimi tempi. Ciò è accaduto in gran parte a causa di effetti base dei prezzi dell’energia. Le sottostanti pressioni di inflazione rimangono sottotono. Il Consiglio direttivo continuerà a guardare ai cambiamenti di inflazione armonizzata se giudicata transitoria. Continuerà a monitorare che non abbia ad avere implicazioni per le prospettive a medio termine per la stabilità dei prezzi.

Un notevole grado di accomodamento monetario è necessario alle pressioni di inflazione dell’area euro per costruire e sostenere l’inflazione nel medio termine. Se giustificato per raggiungere il suo obiettivo, il Consiglio direttivo agirà utilizzando tutti gli strumenti disponibili nell’ambito del suo mandato. In particolare, siamo pronti ad aumentare il nostro programma di acquisto di asset in termini di dimensione e / o la durata.

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