Brian Colello condivide ciò che fa risaltare queste azioni e, certamente, la possibilità che distribuiscano un dividendo pur essendo del settore tecnologico è un plus.
Ci sono tre idee di investimento che ci piacciono e che danno buoni frutti nel settore tecnologico. La prima è Intel, che opera a 50 dollari per azione. Pensiamo che il titolo valga 65 dollari per azione. Paga un dividendo di 31,5 centesimi per azione per trimestre, o 1,26 dollari all’anno. Si tratta di circa il 2,5% di rendimento del dividendo. Abbiamo un’ampia valutazione del vantaggio competitivo su Intel. Nasce dai vantaggi di costo realizzati nella progettazione e produzione dei chip. Hanno dovuto affrontare un ritardo nella produzione, che ha portato a vendite recenti. Hanno avuto problemi con il CEO, che da allora sono stati risolti. A lungo termine, pensiamo che supereranno questi problemi. Probabilmente perderanno una parte della quota di mercato a favore di AMD, e lo hanno fatto nel breve termine, ma pensiamo che sia più che prezzata in borsa, e siamo relativamente più ottimisti di Wall Street che argineranno la perdita di quote. E Intel ha molte opportunità di crescita al di fuori dei PC e del data center, in particolare nel settore automobilistico con Mobileye.
Il prossimo titolo che ci piace è Broadcom, scambiato a circa 274 dollari. Abbiamo una stima del valore equo di $300 su Broadcom. Quindi solo leggermente sottovalutato. Ma l’azienda paga un dividendo di 2,65 dollari al trimestre, 10,60 dollari all’anno. E questo è un dividend yield del 3,8% a prezzi recenti. Pensiamo che Broadcom sia un’azienda a vantaggio competitivo ristretto basata sull’esperienza di progettazione in una varietà di aree, soprattutto nel settore dei semiconduttori. E continuano ad acquisire attività ricche di liquidità, come CA e le attività aziendali di Symantec. Non vediamo molte sinergie strategiche con queste operazioni, ma stanno acquistando aziende ricche di liquidità e dovrebbero essere in grado di finanziare questo dividendo.
La terza azienda che ci piace è Nokia. Le azioni americane sono quotate a 4,90 dollari. Pensiamo che il titolo valga 7,80 dollari per azione. Quindi è significativamente sottovalutato. L’ultimo dividendo pagato da Nokia è stato di 22 centesimi, in dollari USA, per azione. Questo è un rendimento del dividendo del 4,4%. Si tratta di un nome che non ha vantaggio competitivo perché pensiamo che ci sia una concorrenza spietata nel settore delle apparecchiature wireless. Ma Nokia è uno dei leader. Si tratta di un giocatore di primo piano che vende apparecchiature 5G a una serie di operatori di telecomunicazioni, mentre distribuiranno reti 5G nel corso del prossimo decennio. E pensiamo che ci sia spazio per l’espansione dei margini, in Nokia, mentre si spostano verso la vendita di più software e servizi.
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