Il gap generazionale tra i Baby Boomers (nati tra gli anni ’40 e ’60 del Novecento), la Generazione X (da metà anni ’60 al 1980) e la Generazione Y (dai primi anni ’80 a metà anni ’90), ovvero i Millenials.
Quale generazione ha prodotto il miglior “materiale umano”? Difficile da dire, ovviamente. The Economist l’ha chiesto ad una serie di persone appartenenti alle tre diverse generazioni. Cosa ne è venuto fuori? Cosa pensano queste tre generazioni di se stessi e degli altri?
I Baby Boomers risultano essere i migliori per quanto concerne essere “cost-effective“, cioè produrre buoni risultati senza costare troppo. E risultano essere anche i migliori lavoratori. La Generazione X risulta primeggiare nella capacità di risolvere i problemi, in quella di fare impresa ed in quella di “saper giocare in squadra“. La Generazione Y primeggia nella sola categoria forse negativa, quella di essere la generazione più difficile con cui lavorare.