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Borse in recupero, Fed apre a nuovi massimi storici per Wall Street. Il punto di IG Italia

Borse mondiali in rialzo. Fed apre ai nuovi massimi storici per Wall Street. Borse mondiali in verde dopo le news arrivate ieri dalla Fed. La Banca centrale statunitense ha lasciato i tassi fermi, sorprendendo forse qualche investitore. La decisione non è stata unanime, dato che 3 membri hanno votato per un rialzo, il numero più […]

La conferenza stampa dopo la riunione del FOMC del 21 settembre 2016

La conferenza stampa dopo la riunione del FOMC del 21 settembre 2016 Tutto come previsto dagli analisti in questi giorni. La Federal Reserve resta attendista sul rialzo del tasso di interesse lasciandolo tra lo 0,25% e lo 0,50%. Si trova così dal Dicembre dello scorso anno. Anche lo strumento di controllo del tasso Fed indicava […]

Fed e BoJ salgono in cattedra, mercati intanto rimbalzano

Fed e BoJ salgono in cattedra, mercati intanto rimbalzano. Vincenzo Longo di IG Italia introduce la settimana sui mercati finanziari. Apertura in rialzo per le borse europee con gli operatori che attendono con trepidazione le decisioni della Fed e della BoJ. Le indiscrezioni sulle prossime manovre della Banca centrale nipponica e le dichiarazioni contrastanti dei vari […]

Come derubare una banca (dall’interno, si intende)

Come derubare una banca (dall’interno, si intende). William Black è un ex regolatore bancario che ha visto di persona come i sistemi bancari possano essere utilizzati per commettere frodi. I “prestiti del bugiardi” ed altre tattiche ingannevoli ci hanno portato alla crisi bancaria del 2008, che ha minacciato l’economia internazionale. In questa chiacchierata molto interessante, […]

Come viene scelto un Presidente di una branca della Federal Reserve? | DaDaMoney

Ogni tanto, una Federal Reserve del sistema federale ha bisogno di un nuovo Presidente. Come viene scelta questa persona? Quali sono i criteri a cui deve rispondere per un ruolo così importante? Deve venire necessariamente dal mondo economico/finanziario? Deve essere per forza un esperto di questioni economiche o anche/solo un buon amministratore? I presidenti della […]

Attesa per la BCE, mentre deludono i dati USA

Video Analisi di Filippo Diodovich www.ig.com/it Mercati europei in rialzo in attesa del meeting della BCE di domani. Crediamo che il meeting possa concludersi con un nulla di fatto su tassi e QE. Riteniamo che Draghi possa utilizzare toni molto accomodanti ma posticiperà le decisioni su una estensione del piano di QE e un rivalutazione dei titoli acquistabili all'interno del piano nella prossima riunione di fine anno. Non solamente la BCE si manterrà ferma nella propria stance accomodante ma anche la FED dovrebbe fare altrettanto dopo i deludenti dati macro di ieri. L'indice ISM dei servizi in agosto è sceso ai minimi degli ultimi 6 anni quasi azzerando le possibilità che i membri del Board possano rialzare i tassi già da settembre. Il cambio eurodollaro dopo il forte movimento rialzista di ieri sta evidenziando una fase di consolidamento. In data odierna l'andamento della coppia valutaria si è mantenuto all'interno della fascia orizzontale compresa tra 1,1230 e 1,1260. Altro argomento caldo degli ultimi giorni è il petrolio dopo l'accordo raggiunto da Russia e Arabia Saudita nel G20 in Cina per stabilizzare il mercato dell'oro nero. Salgono le attese per il meeting di Algeri di fine settembre quando si terrà una riunione informale dell'OPEC. Restiamo comunque scettici su un possibile ritorno delle quotazioni del petrolio al di sopra dei 55 dollari al barile nel breve termine. Crediamo che l'eccesso di offerta nel mercato oil possa rimanere ancora a lungo e solamente scelte importanti prese dai produttori su taglio o congelamento produzione possano efficamente rialzare i prezzi del greggio.

Lo sguardo sui mercati con la riunione della BoE e gli NFP

Video analisi di Filippo Diodovich https://www.ig.com Dopo la tanto attesa pubblicazione degli stress test dell’EBA venerdì notte i mercati possono tornare a guardare altri temi importanti soprattutto relativi alle politiche monetarie delle banche centrali. In settimana si riunirà il Consiglio Monetario della Bank of England. Avremo, infatti, quello che viene chiamato il Super Thursday con le decisioni della BoE e la pubblicazione dell’inflation report. Le nostre attese sono per un taglio dei tassi di 25 punti base dallo 0,50% allo 0,25%. Attenzione quindi alle coppie valutarie con sterlina che evidenzieranno forte volatilità. Settimana importante anche per la Federal Reserve. Molti dati macroeconomici saranno pubblicati in ottava che potranno dare informazioni sulle prossime mosse della principale banca centrale mondiale. Riflettori soprattutto puntati sui non farm payrolls di venerdì. In Europa le cifre macro più interessanti saranno quelle sugli indici prospettici PMI. Da un punto di vista grafico il cambio eurodollaro si è stabilizzato dopo il forte rialzo del 29 luglio. L'eventuale superamento della resistenza a 1,12 getterebbe le basi per un allungo in direzione della trendline ribassista partita dai top di maggio al momento in transito a 1,1260. Discorso diverso in caso di cedimento del supporto a 1,1070 preludio a una discesa in direzione di 1,096. Settimana importante per il cable, il cambio dollaro sterlina/dollaro statunitense potrebbe mostrare fortissima volatilità per la riunione della Bank of England. La violazione al ribasso del sostegno a 1,3060 creerebbe i presupposti per una estensione della flessione verso 1,28, minimi di luglio. Segnali positivi sopra 1,3482. Continua il movimento rialzista del Germany30 arrivato a superare i 10400 punti. L’indice tedesco sembra puntare i picchi degli ultimi 7 mesi a 10532 registrati il 21 aprile. Attenzione a una fisiologica correzione dei prezzi dopo aver toccato quella resistenza. Discese fino a 10200 resterebbero, comunque, compatibili con lo scenario rialzista di breve.
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