Gioco d’azzardo: finanza e responsabilità sociale

Il gioco d’azzardo è oggigiorno in Italia un problema sociale sempre più diffuso.
Il fenomeno, che colpisce le persone in termini sia psicologici, che socioeconomici, ha oltretutto ricadute negative sul capitale finanziario del Paese. Per sensibilizzare le persone sulla problematica, Taxi1729, la società di formazione e comunicazione scientifica, ha ideato la mostra “Fate il Nostro Gioco” contro le ludopatie per rivelare le regole matematiche e statistiche che si celano sotto il gioco d’azzardo.

La responsabilità sociale dei gruppi finanziari

Di fronte alla drammatica diffusione del gambling, anche i gruppi finanziari si stanno muovendo verso una maggiore attenzione e responsabilità per arginare il problema, consapevoli che la collaborazione in progetti di sensibilizzazione è l’arma principale per combattere il fenomeno.
Per questo motivo BPER Banca, Coop Lombardia, Etica Sgr e Gruppo Unipol hanno dato il loro contributo alla realizzazione della mostra, che per il valore etico-sociale ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

Quali sono le iniziative che i gruppi finanziari e bancari stanno mettendo in pratica per contrastare il gioco d’azzardo?

I Presidenti di alcuni dei gruppi coinvolti nella realizzazione della mostra hanno raccontato i loro progetti di responsabilità sociale connessi al gambling.

Luigi Odorici, Presidente di BPER Banca: “Il nostro istituto è impegnato da alcuni anni nel combattimento di quella che è una vera e propria piaga sociale. A livello pratico abbiamo iniziato a lavorare sul mondo delle carte di credito, inibendole a tutte le società che operano nel gioco d’azzardo. Abbiamo inoltre creato e distribuito nelle filiali delle brochure informative per tutelare le famiglie dei giocatori patologici.”

Ugo Biggeri, Presidente di Etica Sgr (Gruppo Banca Etica): “La finanza tende a volare alto, a puntare a ritorni economici indipendentemente da ciò che succede nell’ambiente e nella società. Spesso non si fa domande, quando sarebbe opportuno farsele per capire l’impatto sociale dei propri investimenti. Il nostro gruppo ha deciso di non investire in alcuna società il cui operato ha a che fare con il gioco d’azzardo, che purtroppo in Italia è diventato importante in termini di volumi economici.”

Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol: “Come gruppo stiamo lavorando su questi temi dal 2014 attraverso scelte decise e nette. Abbiamo deciso di evitare di finanziare o assicurare imprese che gestiscono il gioco d’azzardo. Parallelamente stiamo lavorando per creare consapevolezza sul tema, in particolare siamo attivi in progetti di formazione che coinvolgono i ragazzi nelle scuole”.

C’è ancora molto da fare, ma una cosa è certa: un fenomeno di questa portata può essere ridotto solo nel momento in cui sempre più persone, imprese e famiglie collaborano per ridurre questo fenomeno muovendosi in un’unica direzione, quella della responsabilità sociale.

La mostra “Fate il Nostro Gioco”, a ingresso libero, è visitabile fino al 14 novembre 2017 alla Fabbrica del Vapore (via Procaccini 4, Milano).

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