L’acuirsi delle tensioni commerciali e geopolitiche mettono a rischio la crescita; questo il messaggio al termine del G20 finanziario a Buenos Aires. I ministri economici e i governatori delle Banche centrali sottolineano “l’esigenza di rafforzare il dialogo e le azioni per mitigare i rischi e rafforzare la fiducia“.
“Il summit non è stato teso, sono stati trattati tutti gli argomenti e posso dire che c’è stato ascolto reciproco, e spero si tratti dell’inizio di qualcosa. Qualcosa di positivo. Aspettiamo la conferma, le posizioni in questo senso non sono simili”.
Anche se nel comunicato non si fa riferimento alla guerra dei dazi di Trump, resta comunque come il grande sottinteso. Per la prima volta dall’ultimo G20 si parla di tensioni commerciali.
“Come ho detto, il Presidente Trump questa settimana incontra Jean-Claude-Junker, presidente della Commissione Europea. Non vediamo l’ora che avvengano queste discussioni. Credo che il messaggio sia stato molto chiaro. La gente sta cercando di creare questa immagine del protezionismo e degli Stati Uniti, ma non è il così. Si tratta piuttosto della volontà degli Stati Uniti di volere un commercio libero e giusto”.
A margine del G20, il segretario al Tesoro americano ha anche sottolineato che gli Stati Uniti non interverranno sul mercato dei cambi.
You can see how this popup was set up in our step-by-step guide: https://wppopupmaker.com/guides/auto-opening-announcement-popups/
You can see how this popup was set up in our step-by-step guide: https://wppopupmaker.com/guides/auto-opening-announcement-popups/