‘Bitcoin, soldi del futuro?’ di Jason Halbgewachs e Michiel Van Aarnhem. Questo è il video che ha vinto la Euro Video Challenge indetta dalla BCE.
Dall’introduzione del bitcoin nel 2009, molte nuove valute digitali si sono evolute. Le valute digitali sono un argomento caldo nelle conferenze finanziarie mondiali, e ciò non rappresenta una sorpresa; dal 2009, il valore del bitcoin è decollato, rendendo alcune persone molto ricche, e molto velocemente.
Inoltre, il bitcoin opera senza che banche centrali ed altre istituzioni controllino ciò che avviene. Quindi, perché non passiamo tutti ai bitcoin e ci liberiamo di tutti questi fastidiosi intermediari?
L’incredibile aumento del valore del bitcoin sembra grandioso, e lo è ancor di più se comparato con il minuscolo guadagno dei nostri conti correnti. Comunque, la realtà è un po’ più complicata. Per spiegare meglio il tutto, guardiamo quali sono le tre funzioni principali del denaro.
Euro Video Challenge. Le tre funzioni del denaro
Prima di tutto, il denaro serve come mezzo di scambio, facilitando transazioni tra parti differenti.
In secondo luogo, è un immagazzinatore di valore, permettendo di mettere da parte quel valore per un periodo futuro.
In terzo luogo, il denaro è un’unità di acconto; serve come una misura comune del valore di merci e servizi che sono scambiati.
Mentre il valore del bitcoin è cresciuto significativamente dai suoi inizi, non è stata una cavalcata facile. Il valore del bitcoin, infatti, sale e scende giornalmente. Questi improvvisi cambiamenti di valore mettono in discussione le tre principali funzioni del denaro.
Le continue fluttuazioni del bitcoin non lo rendono affidabile per l’immagazzinamento, dato che domani può valere molto meno di oggi. Neanche come misura comune del valore delle cose sarebbe facile usarlo, dato che il suo valore può cambiare con facilità in brevissimo tempo, anche ore o minuti. Ancora più importante, le transazioni potrebbero diventare molto difficili perché i prezzi dovrebbero adattarsi ai nuovi valori dei bitcoin che, come visto, fluttuano parecchio, ed in tempo reale.
Molti possessori della valuta, inoltre, potrebbero posporre i loro acquisti, qualora vedano il valore del bitcoin salire. Questo, logicamente, perché potrebbero comprare più merci o servizi domani per lo stesso ammontare di bitcoin. Ciò significa che i consumatori posporranno l’acquisto di dette merci e/o servizi, e l’economia potrebbe addirittura fermarsi.
Con le altre valute, questo è il momento in cui intervengono le banche centrali. La BCE, per esempio, usa un certo numero di strumenti per mantenere stabile il valore dell’euro. Ciò assicura che gli euro mantengano tutte e tre le funzioni del denaro. Ciò, a sua volta, comporta un’economia più forte, in cui tutti possiamo prosperare.
Conclusioni
Quindi, mentre una valuta come il bitcoin può sembrare attraente, in prima istanza, senza stabilità non potrà rimpiazzare pienamente le valute, almeno per ora. Le banche centrali, quindi, hanno ancora un ruolo cruciale nell’economia.
Forse, nel futuro, vedremo una Banca Centrale della Valuta Virtuale, ma per adesso è meglio che ci si tengano stretti i nostri euro.
