Che ne sarà dell’ economia americana. 60 secondi con Matt Ward di Schroders.
In un minuto, Matt Ward – Gestore di portafoglio azionario USA – ci spiega l’importanza dei consumi per la crescita americana.
Anemica crescita del PIL USA, nonostante aumento occupazione abbastanza soddisfacente, ed inizio di inflazione salariale. Il dollaro forte costa alla crescita fino a 50 punti base. La caduta del costo dell’energia costa altri 70 punti base. C’è anche un ritardo delle scorte associato agli industriali, ai materiali ed ai titoli energetici. Preoccupa l’indice ISM, quello sugli acquisti. Dopo 5 mesi di espansione, è entrato in contrazione.
I consumi sono abbastanza forti, e l’economia americana è basata per i 2/3 sui consumi. Occupazione buona, inflazione salariale in aumento. I bilanci stanno aumentando perché i prezzi domestici valgono di più, ed il debito è inferiore. I consumi daranno una spinta. I numeri dell’ISM sono temporanei, e le metriche miglioreranno.
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