borsa italiana

Small cap italiane. La spinta di Piazza Affari | Morningstar

VIDEO - Luigi Degrada (Fideuram Italia) ricorda come le small cap italiane abbiano sovraperformato rispetto alle grandi società. Il protezionismo di Trump consiglia prudenza ma ci sono segnali d’ottimismo. I Pir spingono i flussi e il settore bancario potrebbe tornare un’opportunità.

Cosa sono le azioni? | DaDaMoney

Le azioni sono titoli di capitale, cioè titoli che rappresentano una porzione del capitale di una società. Quando compri un’azione diventi quindi socio dell’azienda. E acquisisci determinati diritti amministrativi e/o economico-patrimoniali. Le azioni però non sono tutte uguali: la società può creare categorie di azioni speciali che permettono di ottenere diritti diversi. La cosa importante […]

Borse europee, inizio settimana contrastato ma crescita manifatturiero ai massimi da 6 anni | IG Italia

Apertura di settimana contrastata sui listini azionari europei in attesa dei dati macro che arriveranno dagli Usa e in vista del primo incontro Trump-Xi il prossimo giovedì e venerdì. Dopo un trimestre brillante sulle borse mondiali, gli operatori vorranno vedere quanto sia incerto e tortuosa la sua conduzione politica di Trump, dopo la sconfitta sull'Obamacare. In Europa, il focus sarà incentrato sulle elezioni francesi, il vero market mover in grado di liberare ulteriore risk on sui listini del Vecchio continente. Una tendenza questa già in atto nelle ultime settimane, ma che potrebbero accentuarsi se i timori politici dovessero ridursi. Restando in Europa, si sgonfia la pressione sulla Bce, dopo il rallentamento fisiologico dell'inflazione flash di marzo. L'euro si è così deprezzato verso le principali valute mondiali, scontando un atteggiamento ancora cauto da parte dell'Istituto centrale e nonostante le buone indicazioni che continuano ad arrivare dalla crescita. Stamane, infatti, la lettura finale degli indici PMI manifatturiero di marzo hanno confermato le stime, attestandosi ai livelli massimi da aprile 2011, con il supporto particolare di Germania e Italia.

Small Cap Conference 2016 in Borsa Italiana

Sono più di 30 le società che hanno incontrano la comunità finanziaria in oltre 130 meeting nell’ambito della Small Cap Conference 2016. Nella sede di Borsa Italiana, si rinnova l’appuntamento dedicato alle società di piccola e media capitalizzazione. Le 31 società quotate che partecipano sono: Abitare In, Axelero, Biodue, Bomi Italia, Clabo, Cover 50, Digital Magics, Digitouch, Dominion Hosting Holding, Elettra Investimenti, Energica Motor Company, Enertronica, Expert System , Mail-Up, Giglio Group, Giorgio Fedon, H-Farm, Iniziative Bresciane, Leone Film Group, Lu-Ve, Lventure Group, Masi Agricola, Modelleria Brambilla, Molecular Medicine , Piteco, Safe Bag, Snai, Tbs Group, Tech Value, Triboo, Vetrya. Anche WIIT, società appartenente al programma ELITE, avrà la possibilità di partecipare alla Conference e incontrare gli oltre 60 investitori presenti. La sessione plenaria di apertura con Raffaele Jerusalmi, CEO di Borsa Italiana, il Capo della Segreteria Tecnica del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Pagani e il Coordinatore Gruppo Tecnico per Credito e Finanza di Confindustria, Matteo Zanetti rappresenta un’occasione per fare il punto sulle strategie del sistema italiano per sostenere in modo sinergico le PMI del Paese.

Referendum costituzionale 2016: cosa si vota?

Referendum costituzionale: il 4 dicembre 2016 tutti i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per esprimere il proprio voto sulla modifica costituzionale proposta dal Governo Renzi, chiamata anche riforma “Renzi-Boschi”. Perché la riforma richiede un passaggio referendario? Perché il testo è stato approvato in seconda votazione con una maggioranza inferiore ai due terzi da ciascuna Camera. Quindi per approvare definitivamente […]

Piazza Affari ancora la peggiore in scia a tensioni per il Referendum. MarketUpdate di IG

Piazza Affari ancora la peggiore in scia a tensioni Referendum - MarketUpdate - 23/11/2016 Borse europee in calo questa mattina in una seduta che riserverà molti dati macro negli Usa alla vigilia del Thanksgiving day. Come consuetudine ormai nelle ultime due settimane, Piazza Affari rimane la peggiore tra le piazze finanziarie europee, con le banche che fanno ancora da capofila nelle vendite, dopo il tentativo di recupero di ieri. I timori di una possibile vittoria del NO continuano a turbare gli investitori, che vedono i maggiori rischi di un simile evento per le banche. Intesa SanPaolo rimane il termometro più attendibile per questo appuntamento. Il titolo è rimbalzato sui 2 euro e questo livello si sta dimostrando un vero e proprio supporto strategico al di sotto del quale il titolo potrebbe mettere nel mirino i minimi post Brexit. Sul fronte valutario, il dollaro congestiona in prossimità dei massimi verso le principali valute mondiali, in attesa dei dati importanti che arriveranno dagli Stati Uniti questo pomeriggio. Il cambio Eur/Usd rimane sulla soglia di 1,06 e i minimi di dicembre 2015 sono vicini. Tra i bond, le tensioni del referendum si ripercuotono stamane anche sui Titoli di Stato italiani, con lo spread Btp-Bund che si è ampliato a 190 pb, mentre quello con la Spagna è ai nuovi massimi da gennaio 2012.
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