Tecnologia. Cosa sono le “microgrid”, e perché costituiscono un’ottima soluzione energetica? | The B1M

Tecnologia. Con il 60% della popolazione umana destinata a vivere nelle aree urbane entro il 2030 e la pressione sulle reti elettriche regionali e nazionali che continua a crescere, un certo numero di città si sta ora orientando verso la produzione di energia localizzata per nuovi sviluppi.

Come suggerisce il nome, le “microgrid” sono reti elettriche su piccola scala che operano indipendentemente o in combinazione con forniture elettriche su larga scala. Mentre molte reti elettriche nazionali e regionali sono ora alimentate in parte dalle energie rinnovabili, la maggioranza dipende ancora dai combustibili nucleari e fossili per fornire la maggior parte del loro potere. Viceversa, le microgrid fanno un uso pesante delle energie rinnovabili come il fotovoltaico e le turbine eoliche per generare energia da utilizzare all’interno di uno specifico edificio o sviluppo. Ciò consente loro di alimentare i loro sistemi e funziona senza aggiungere niente alle richieste della rete elettrica più ampia.

La produzione e lo stoccaggio di energia in loco possono consentire a un nuovo sviluppo di diventare autosufficiente e aiutare a colmare le lacune che possono insorgere sulle reti elettriche sottoposte a sovraccarico.

Come parte della loro promessa di onorare l’Accordo di Parigi del 2016 sui cambiamenti climatici, le città di tutto il mondo (tra cui diverse negli Stati Uniti) stanno approvando una legislazione per rendere tutti i nuovi edifici pubblici e gli sviluppi  senz a emissioni. L’uso di microgrid può contribuire in modo significativo al raggiungimento di questi requisiti, isolando meglio le grandi aree urbane da potenziali blackout o interruzioni di corrente. L’energia in eccesso generata su sistemi di piccole dimensioni può essere immagazzinata sul posto per essere utilizzata in un secondo momento o essere reimmessa in reti elettriche più ampie quando necessario. Anche se la legislazione è un passo avanti, anche l’impresa privata sta entrando a far parte delle microgrid e della produzione di energia localizzata.

Perseguendo chiari vantaggi ambientali e costi operativi ridotti, gli sviluppatori stanno iniziando a integrare sistemi di produttori lungimiranti e imprenditori della tecnologia. Uno di questi è Polysolar, un’azienda con sede nel Regno Unito che ha sviluppato vetro fotovoltaico trasparente. I loro pannelli possono essere utilizzati per coprire grandi aree senza ostruire la vista, e assomigliano a finestre convenzionali. Sebbene attualmente emergente, questo sistema potrebbe essere adattato per coprire edifici di vetro più grandi nelle città di tutto il mondo, consentendo loro di generare molta della propria energia elettrica.

Su scala più domestica, il “Tesla Solar Roof” di Elon Musk integra il fotovoltaico in tegole tradizionali, trasformando intere superfici in generatori di energia localizzati. Questo sistema è integrato con il Tesla Power Wall, che consente di immagazzinare e utilizzare l’energia in eccesso per tutto l’anno.

Molti sviluppi di grandi e piccole dimensioni stanno ora incorporando turbine eoliche per generare energia e alimentare le loro microgrid, riducendo la loro dipendenza dalle reti elettriche regionali e nazionali. Gli analisti del mercato energetico di Pike Research stimano che la generazione di energia da microgrid sia aumentata di cinque volte rispetto ai livelli del 2012 e, con una crescente varietà di innovazioni sul mercato, potremmo vedere intere città e aree urbane alimentate in modo molto diverso nei prossimi anni.