Pillole di finanza. Nuova benzina dal lavoro USA.
Come spesso accade, sono i dati provenienti dagli Stati Uniti a determinare l’andamento dei mercati finanziari.
A luglio negli Usa erano attesi appena 180-190 mila nuovi posti invece ne sono stati creati 255 mila, con una disoccupazione che resta al 4,9%.
In pratica dall’inizio dell’anno in America sono stati creati in media 189 mila posti di lavoro al mese.
Nuovi record a Wall Steet e tentativi di recupero in Europa ,dove malgrado i dati sugli stress test e il taglio dei tassi da parte della BoE. si fatica a salire con slancio.
Il petrolio rimbalza dopo essere sceso sotto ai 40 dollari al barile e il dollaro torna a rafforzarsi dopo i dati sul lavoro.
Il rendimento del nostro decennale continua a diminuire malgrado i dati sulla produzione italiana siano alquanto sconfortanti.
L’indice VIX infine si porta poco sopra agli undici punti livello minimo da oltre 12 mesi.
Sono iniziate le olimpiadi e subito due medaglie per l’Italia ,manca ancora l’oro ma arriverà presto.
(NdR. Ne sono arrivati due domenica).
Infine nella giornata di venerdì si è chiusa un epoca : il Milan non è più di Berlusconi.