Economia. Quali sono i più grandi rischi globali? | PIMCO

Sono Olivia Albrecht, e sono affiancata dai miei colleghi, Joachim Fels e Scott Mather, per discutere dell’aspetto ciclico dell’economia di PIMCO. Allora, Scott, cosa ti tiene sveglio la notte?

Scott Mather: È uno shock – lo shock geopolitico è la variabile più probabile di cui ci preoccupiamo – perché a differenza di altri ambienti, abbiamo la sensazione che non ci sia spazio per usare la politica fiscale o usare la politica monetaria in modo efficace per contrastare quella che pesa sulla crescita economica .

Quindi, abbiamo meno possibilità di rispondere a una crisi e molta più incertezza su come le persone risponderebbero: come le istituzioni, come i governi risponderebbero. Quindi, questa è probabilmente la preoccupazione numero uno. E, incrociamo le dita, è stato tutto relativamente tranquillo per diversi anni. Ma la storia ha dimostrato che non dovresti contare che questa cosa possa durare più di diversi anni.

Olivia Albrecht: Joachim?

Joachim Fels: cosa mi tiene sveglio la notte? Bene, direi la Cina. Questo è ciò che mi preoccupa di più. C’è una visione di consenso là fuori che, come sempre, i cinesi stiano dando stimoli in risposta al rallentamento.

Le cose si stabilizzeranno o riprenderanno. Questo sembra essere il consenso del mercato. Può succedere, ma mi preoccupo se non accade. Quindi, penso che lo stimolo che stanno facendo in questo momento – fiscale e monetario – sia relativamente timido. È relativamente piccolo rispetto al passato. Quindi, c’è una possibilità o un rischio che il rallentamento della Cina continui e in realtà acceleri al ribasso.

E poi? Bene, potrebbero quindi consentire alla valuta di deprezzarsi ancor più di quanto abbia fatto nell’ultimo anno. E questo potrebbe quindi riportare forze deflazionistiche per il resto del mondo. E potrebbe riportare la guerra commerciale.