Banche, Padoan annuncia stanziamento per 20 mld

Banche, Padoan annuncia stanziamento per 20 mld

Alcune banche potrebbero non farcela a raccogliere tra gli investitori privati i soldi necessari a rinforzarsi. Il preambolo del Ministro Padoan, in audizione alla Commissione Bilancio di Camera e Senato, non poteva essere più chiaro. Perciò il Governo scende in campo, con uno stanziamento da 20 miliardi, per tutelare i risparmiatori con un possibile intervento statale.

“Il Governo chiede al Parlamento l’autorizzazione ad adottare provvedimenti con effetti finanziari fino ad un massimo di 20 miliardi di euro, che conseguentemente possono comportare un incremento rispetto agli obiettivi fissati nella legge di bilancio del fabbisogno finanziario e del saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato, da reperire attraverso emissione di titoli del debito pubblico”.

Il passaggio in Parlamento è necessario proprio perché questi soldi saranno reperiti facendo nuovo debito. Cambia, quindi, il Bilancio dello Stato così come approvato nella legge finanziaria. Secondo l’art. 81 della Costituzione, sono le Camere a dover autorizzare il Governo a ricorrere ad ulteriore debito in casi eccezionali.

Utilizzo del denaro fresco

Se e quando saranno usati questi soldi. Qualora le banche più a rischio, in primis Monte Paschi, ma ci sono anche Veneto Banca, Popolare Vicenza ed alcuni istituti di minori dimensioni, dovessero non riuscire nella ricerca di soldi freschi sul mercato. Ricerca che per MPS si sta facendo sempre più in salita. Dopo due giorni, sui tre stabiliti per convertire le obbligazioni subordinate in azioni, Siena avrebbe solo 500 mln di euro. E necessita di almeno 1,5 miliardi da questa specifica soluzione. Anche raccogliendoli tutti negli obiettivi fissati, poi ne servirebbero altri 2 per arrivare ai 5 necessari entro il 31 dicembre.

Quindi speriamo che questo denaro fresco, ancora ipotetico, non debba servire. Essendo denaro pubblico, come al solito paga Pantalone (cioè noi), e poi chi glielo spiega all’Europa? Perché, come sempre, ci sarà da giustificarsi per aver sforato i soliti, beneamati parametri…