La tendenza “zero netto” del mondo aziendale | FT

Negli ultimi anni, impegni “zero netto” sono stati presi a livello globale, impegnando le organizzazioni a non produrre più gas serra di quanti ne emettano. Stabilire obiettivi “zero netto” è diventato uno strumento chiave per combattere il cambiamento climatico, e le parti interessate stanno guardando alle aziende per fissare i loro.

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Di cosa ha bisogno oggi il CEO che fa tendenza?

Mmm.

Una volta le risposte erano cose come una strategia di business appariscente, un MBA, un grosso assegno, un handicap di golf, un jet aziendale. Oggi, però, c’è qualcos’altro: un impegno zero netto. Questo suona credibile per molte persone, se non per Greta Thunberg.

Che cos’è, potreste chiedere? Beh, un’azienda, un paese o un individuo non dovrebbe emettere nell’atmosfera più emissioni di carbonio di quante ne stia eliminando. Questa è l’idea di base.

Molte aziende e paesi li stanno fissando ora. Alcuni, come la Cina, si sono impegnati a raggiungere lo zero netto in un momento in cui la maggior parte di noi sarà già morta, cioè nel 2060. L’UE, il Regno Unito e il Giappone puntano al 2050, mentre Microsoft e Apple guardano al 2030. In ogni caso, fissare degli obiettivi a zero netto è diventato uno strumento per combattere il cambiamento climatico, e un esempio cruciale di come l’ESG funziona nella pratica.

Quindi, perché questo è importante? Beh, immaginate che il nostro ambiente sia come una vasca da bagno che sta per traboccare. Quando immettiamo emissioni di carbonio nell’atmosfera, contribuiamo al cambiamento climatico, che potrebbe essere irreversibile se il livello di riscaldamento globale supera i due gradi circa.

Oh, mio Dio.

Gli scienziati sanno all’incirca quanto carbonio avvierà quel processo irreversibile, proprio come possiamo dire quando una vasca da bagno traboccherà se il rubinetto continua a scorrere. Ci sono fondamentalmente due modi per combattere questo processo – rallentare o fermare i rubinetti, cioè smettere di aggiungere carbonio, o staccare la spina – cioè trovare un modo per togliere il carbonio.

Ora, maghi della tecnologia come Elon Musk e Bill Gates stanno versando gazillioni di dollari nella seconda attività. E forse troveranno quella bacchetta magica. Chi lo sa? Ma abbiamo bisogno di rallentare il flusso di carbonio ora, da cui la tendenza zero netto.

È abbastanza buono? Beh Greta Thunberg direbbe: no, come ti permetti. E forse la verità è da qualche parte tra Greta ed Elon.

Ma ricordate, quando Greta ha iniziato a parlare di un bilancio del carbonio, i dirigenti che giocano a golf si sono messi a ridere. Oggi, anche gli anziani amministratori delegati stanno trovando la loro Greta interiore.

Signore e signori.

O almeno fanno i rumori giusti. Quindi, se non altro, questo dimostra che il mondo a volte può cambiare in modi sorprendenti all’interno del complesso ESG.

Ta-da.

E la domanda è: quanto ancora cambierà la società nei prossimi anni intorno a quella E, o alle questioni ambientali? Dopo la Covid, sembra che nulla possa essere completamente escluso.

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