Cosa ha detto la Federal Reserve il 16 dicembre 2020

La Federal Reserve si impegna a utilizzare tutta la sua gamma di strumenti per sostenere l’economia statunitense in questo difficile momento, promuovendo così i suoi obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi.

La pandemia COVID-19 sta causando enormi difficoltà umane ed economiche in tutti gli Stati Uniti e nel mondo. L’attività economica e l’occupazione hanno continuato a riprendersi, ma rimangono ben al di sotto dei livelli di inizio anno. La domanda debole e i precedenti cali dei prezzi del petrolio hanno frenato l’inflazione dei prezzi al consumo. Le condizioni finanziarie generali rimangono accomodanti, in parte a causa delle misure politiche di sostegno all’economia e del flusso di credito alle famiglie e alle imprese statunitensi.

Il percorso dell’economia dipenderà in modo significativo dal decorso del virus. L’attuale crisi della sanità pubblica continuerà a pesare sull’attività economica, sull’occupazione e sull’inflazione nel breve termine e pone notevoli rischi per le prospettive economiche a medio termine.

Il Comitato cerca di raggiungere il massimo dell’occupazione e dell’inflazione al tasso del 2% nel lungo periodo. Con un’inflazione che si mantiene costantemente al di sotto di questo obiettivo a lungo termine, il Comitato si prefigge di raggiungere un’inflazione moderatamente superiore al 2 per cento per un certo periodo di tempo, in modo che l’inflazione sia in media del 2 per cento nel tempo e che le aspettative di inflazione a lungo termine rimangano ben ancorate al 2 per cento. Il Comitato si aspetta di mantenere una posizione accomodante di politica monetaria fino al raggiungimento di questi risultati. Il Comitato ha deciso di mantenere la fascia obiettivo per il tasso dei fondi federali a 0-1/4 per cento e si aspetta che sia opportuno mantenere questa fascia obiettivo fino a quando le condizioni del mercato del lavoro non avranno raggiunto livelli coerenti con le valutazioni del Comitato sulla massima occupazione e l’inflazione è salita al 2 per cento ed è sulla buona strada per superare moderatamente il 2 per cento per un certo periodo di tempo. Inoltre, la Federal Reserve continuerà ad aumentare le proprie disponibilità di titoli del Tesoro di almeno 80 miliardi di dollari al mese e di titoli garantiti da ipoteca di almeno 40 miliardi di dollari al mese fino a quando non saranno stati compiuti ulteriori progressi sostanziali verso gli obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi del Comitato. Questi acquisti di attività contribuiscono a favorire il buon funzionamento del mercato e condizioni finanziarie accomodanti, sostenendo così il flusso di credito alle famiglie e alle imprese.

Nel valutare la posizione appropriata della politica monetaria, il Comitato continuerà a monitorare le implicazioni delle informazioni in arrivo per le prospettive economiche. Il Comitato sarebbe disposto ad adeguare opportunamente l’orientamento della politica monetaria qualora emergessero rischi che potrebbero ostacolare il raggiungimento degli obiettivi del Comitato. Le valutazioni del Comitato terranno conto di un’ampia gamma di informazioni, comprese le letture sulla salute pubblica, le condizioni del mercato del lavoro, le pressioni inflazionistiche e le aspettative di inflazione, nonché gli sviluppi finanziari e internazionali.

Hanno votato a favore dell’azione di politica monetaria Jerome H. Powell, presidente; John C. Williams, vicepresidente; Michelle W. Bowman; Lael Brainard; Richard H. Clarida; Patrick Harker; Robert S. Kaplan; Neel Kashkari; Loretta J. Mester; e Randal K. Quarles.

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