Industria 4.0. Che cos’è, in concreto? | Marco Montemagno

A distanza di 1 anno, si riprende il tema dell’industria 4.0, in collaborazione con Var Group, società di sviluppo di soluzioni e servizi IT, integrati con le tecnologie più evolute, grazie alla collaborazione diretta con i maggiori produttori mondiali di informatica.

Punti nodali

• I 3 stadi dell’industria, che portano appunto all’industria 4.0 stono stati: 1) la meccanizzazione, grazie alla forza dell’acqua e del vapore 2) la produzione di massa, grazie alle catene di montaggio ed all’elettricità 3) l’automazione, grazie ai computer;
• Viene poi la quarta rivoluzione industriale, al cui interno si immette Industria 4.0, che è l’apporto dei sistemi cibernetici, cioè una tendenza dell’automazione industriale che integra alcune nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro, ed aumentare la produttività e la qualità produttiva degli impianti;
• In supersintesi, Industria 4.0 significa che l’industria diventa, in qualche modo, intelligente; dialogherà con la componente umana, facendo tutta una serie di cose che prima non riusciva a fare;
• Quindi, si analizzano meglio le produzioni. Le macchine prendono da sole alcune decisioni, senza bisogno di operatori;
• Questo interessa a tutti perché così si riesce a produrre in modo più efficiente ed efficace;
• In Cina oltre la metà delle imprese sono già orientate verso una trasformazione da Industria 4.0. In America sono circa il 30%; ma la corsa, ovviamente, è a livello mondiale;
• Il know-how aziendale risiederà nelle macchine, e sarà replicabile a partire da esse;
• Il passo successivo sarà collegare i macchinari tra di loro. In questo modo, eventuali problemi di produzione potrebbero essere subito scoperti e, magari, risolti dalle macchine stesse, senza intervento di operatori esterni (ed in ogni caso questi verrebbero comunque avvisati);
• Industria 4.0 è una sigla per comunicare al mondo esterno cosa stia avvenendo a livello industriale, ma è anche un modo proprio diverso di produrre, usare la tecnologia in modo più intelligente;
• Le industrie sono obbligate a reinventarsi, d’altronde. Se non lo fanno loro, lo fanno/faranno i concorrenti;
• La velocità di produzione è la chiave. Mark Benioff dice che “…la nuova valuta del business è la velocità”.