Mercati emergenti: il punto di Andrea Nocifora su azioni e obbligazioni | Ersel

I mercati emergenti si confermano un’area di investimento importante nel 2017. Ne è sicuro Andrea Nocifora del Team Gestioni Patrimoniali Ersel, la cui analisi dimostra che le prospettive sono positive.

Mercati emergenti: obbligazioni

Cominciamo dal fronte obbligazionario. Saltiamo subito alle conclusioni di Nocifora, per poi esaminare le premesse. Ersel continua a ritenere l’asset class obbligazionaria dei mercati emergenti una delle più interessanti a livello globale e una scelta strategica per il portafogli 2017.

I dati macro delle imprese continuano a dimostrarsi tonici, soprattutto gli indicatori PMI del manifatturiero. La ripresa degli export è un altro elemento positivo che continua a fornire supporto in questa fase di ripresa dalla crescita. Quanto ai tassi, ci sarà una normalizzazione con un intervento delle banche centrali. A favorirla, la convergenza dell’inflazione e dei prezzi verso i target al ribasso, soprattutto in paesi ad alta inflazione come Brasile e Russia.

Mercati emergenti: azioni

Dal lato azionario, evidenzia Nocifora, continuano a esserci segnali sempre più positivi di consolidamento della crescita utili, anche in aree e settori non legati ai prezzi delle materie prime. Questo riguarda soprattutto l’area asiatica, che per Ersel rimane la più attraente. Il motivo? Le valutazioni, accanto alla crescita utili. Un elemento che fornisce supporto al rendimento prospettico dei prossimi anni.