La conferenza stampa di Mario Draghi è stata proposta da DaDaMoney in diretta streaming. Da pochi secondi dopo, la stessa è disponibile come video on demand.
Cosa è successo nella conferenza dell’8 settembre?
Come largamente anticipato dal mercato, il costo del denaro nell’Eurozona resta fissato al livello in vigore dal 16 marzo, con un tasso di rifinanziamento principale pari a zero. Rimane negativo (-0,4%) il tasso sui depositi, ovvero il rendimento che le banche normalmente percepiscono sui loro depositi di breve durata (un giorno lavorativo) presso la BCE. Questo stratagemma ha l’obiettivo di scoraggiare le banche a lasciare la loro liquidità parcheggiata presso l’Eurotower, piuttosto che immetterla nell’economia.
La vera novità attesa era un possibile annuncio dell’estensione dei termini del Quantitative Easing di almeno sei mesi o una revisione dei suoi meccanismi in modo da garantire maggiore flessibilità agli acquisti effettuati dalle Banche nazionali. Sull’argomento Draghi ha dichiarato che sulle “misure non convenzionali di politica monetaria, il Consiglio direttivo conferma l’intenzione di condurre gli acquisti mensili di attività per 80 miliardi di euro sino alla fine di marzo 2017, o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione” intorno al 2%.
Puntando la lente sulla (bassa) crescita dei paesi dell’Eurozona, Super Mario ha dichiarato che l’economia proseguirà “a un ritmo moderato ma stabile” e “l’inflazione risalirà gradualmente nei prossimi mesi“. Secondo gli economisti della BCE il Pil sarà del +1,7% nel 2016, e +1,6% nel 2017 e nel 2018. Per quanto riguarda l’inflazione, c’è stata una piccola limatura all’1,2% per il 2017, rimane invariata per il 2016 e 2018.
Durante la conferenza stampa di Mario Draghi si è anche sentita una tiratina d’orecchie alla politica: non fa abbastanza per supportare la crescita e ha invitato i Paesi a fare più riforme sia a livello locale che a livello europeo. Avranno colto i politici?
