Cashless Society. Il futuro del denaro è qui | Ambrosetti

Occorre mettere in cima alle priorità per il Sistema Paese la digitalizzazione dei pagamenti, dice Il Managing Partner di The European House – Ambrosetti Valerio de Molli. La cashless society, la società senza denaro fisico, è il futuro, che si voglia o meno. E proprio stamani sta facendo il giro delle agenzie e dei siti specializzati una slide di Bloomberg; in essa si evidenzia come 1/3 degli europei utilizzerebbe marcatamente il denaro elettronico al posto di quello fisico.

Cashing out
Cashing out

Presentato il rapporto Cahless society da parte di TEH – Ambrosetti. Community fondata due anni fa, per animare il dibattito a favore della modernizzazione del Paese e della sua digitalizzazione. La prima cosa da fare, ovviamente, è modernizzare il sistema di pagamento elettronico tout court.

La tavola rotonda ha visto la partecipazione del vice-ministro Casero; del capo dell’AGID; dell’Agenzia delle Entrate; dei vertici della Banca d’Italia, e di 80 capi azienda di importanti realtà, italiane ed internazionali.

La visione per una cashless society

Occorre mettere in cima alle priorità per il Sistema Paese l’ambizione di procedere nella digitalizzazione. Il Cashlkess index elaborato da TEH – Abrosetti dimostra come l’Italia sia agli ultimi posti in Europa in questi campi. C’è moltissimo da fare per migliorare.

Gli impatti positivi di un miglioramento da questo punto di vista sono molteplici. Porterebbero alla luce l’economia sommersa; farebbero emergere i valori positivi legati alla tracciabilità ed alla trasparenza; si calcola che gli impatti, da questo punto di vista, siano nell’ordine di grandezza di svariati miliardi. Si parla infatti di 4 miliardi solo per l’IVA potenzialmente aggredibile.

Andrea Visconti, CEO e Co-Founder di Sinba

Sinba è l’applicazione italiana per pagare nei negozi evitando le code in cassa.

Per convincere le persone a passare da una società “cash” ad una “cashless” bisogna dargli una ragione valida per farlo. SINBA si mette prima del pagamento, per far “saltare la coda”, e creare un qualcosa che sia un’esperienza d’acquisto, quindi un motivo per utilizzare il denaro elettronico invece del contante. Saltando la coda, si dà incentivo al tempo ed al suo valore, e quindi si incentiva l’uso ad utilizzare pagamenti cashless, e ad imparare a farlo.

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