Il governo scozzese intende ha espresso alle istituzioni comunitarie e agli stati membri di voler tutelare l’appartenenza della Scozia all’Unione europea e si prepara a un possibile secondo referendum per l’indipendenza dal Regno Unito, “altamente probabile” dopo il voto sulla Brexit.
“Siamo determinati ad agire con decisione per difendere gli interessi e l’unità del popolo scozzese”, ha dichiarato sabato 25 giugno Nicola Sturgeon, first minister della Scozia e leader del partito nazionalista Scottish National Party.