vantaggio competitivo<\/strong> di Nio. Attraverso una rete di stazioni di scambio di batterie, gli utenti Nio possono cambiare la loro batteria con una completamente carica in tre minuti, eliminando il tempo di attesa, che pu\u00f2 durare anche 24 ore per le auto di grossa cilindrata.<\/p>\nA partire da giugno 2020, la casa automobilistica ha istituito 135 stazioni di scambio di energia elettrica in 59 citt\u00e0 della Cina. Il governo cinese ha in programma di standardizzare le stazioni di scambio di batterie nel paese, garantendo che tutti i proprietari di veicoli elettrici possano utilizzare batterie comuni in qualsiasi impianto, indipendentemente dalla marca dell’auto. Questo significa che un proprietario di Nio potr\u00e0 eventualmente scambiare le batterie presso la stazione di scambio batterie di un rivale.<\/p>\n
Questo ha permesso ai produttori di vendere veicoli elettrici senza batteria, rendendo di fatto l’acquisto molto pi\u00f9 economico, dando anche ai proprietari di veicoli elettrici la possibilit\u00e0 di passare a una batteria di maggiore capacit\u00e0 in futuro.<\/p>\n
In agosto, Nio ha presentato un servizio di abbonamento alle batterie che permette agli utenti di veicoli elettrici di scegliere pacchi batteria di varie capacit\u00e0 e di pagare mensilmente. Mentre questi servizi hanno dato a Nio un seguito fedele, l’azienda non \u00e8 stata immune dai venti contrari all’interno del pi\u00f9 ampio settore automobilistico. Con il rallentamento dell’economia globale nel 2018, le tensioni commerciali tra gli Stati Uniti e la Cina si sono fatte sentire. Sul piano interno, il governo cinese ha ridotto le agevolazioni fiscali per i proprietari di automobili, indebolendo la domanda nel pi\u00f9 grande mercato automobilistico del mondo. Questi fattori hanno portato ad un calo globale del 3% delle vendite di automobili e la produzione \u00e8 scesa del 2,4% nel 2018.<\/p>\n
Di fronte al crescente indebitamento, alle partenze del management e ai margini lordi negativi, Nio era in difficolt\u00e0. Con l’espansione dell’avvio dell’auto elettrica, anche i suoi costi si sono ampliati. Nel terzo trimestre del 2019, circa 280 milioni di dollari sono stati spesi per il marketing e per gli showroom appariscenti, il 25% in pi\u00f9 rispetto all’anno precedente, superando la crescita dei ricavi del 20%. Per ridurre il consumo di cassa e rimanere snella, l’azienda ha intrapreso una campagna di riduzione dei costi, tagliando circa 2.000 posti di lavoro tra gennaio e settembre.<\/p>\n
Appena un anno dopo il suo debutto commerciale a 6,26 dollari, la tempesta perfetta ha portato le azioni della societ\u00e0 a meno di 2 dollari alla fine di settembre 2019. All’inizio del 2020, la societ\u00e0 non \u00e8 riuscita a pagare i suoi lavoratori in tempo per l’inizio del 2020. Ma poi la marea ha cominciato a cambiare. L’aiuto \u00e8 arrivato sotto forma di un’ancora di salvezza da un miliardo di dollari dal governo locale di Hefei, in cambio dell’espansione delle operazioni esistenti, compresa la creazione di un nuovo quartier generale nella Cina orientale.<\/p>\n
Come l’economia della Cina si \u00e8 ripresa dopo la prima ondata della pandemia di Covid-19, cos\u00ec anche Nio. Nel marzo 2020, il governo cinese ha annunciato che avrebbe esteso i suoi sussidi, e uno sgravio fiscale per i nuovi veicoli a energia, che includono auto elettriche e ibride, fino al 2022.<\/p>\n
Questo ha portato a un anno di difficolt\u00e0 per i produttori di veicoli elettrici in Cina, con 1,1 milioni di veicoli elettrici venduti nei primi 11 mesi del 2020, con un aumento del 3,9 per cento rispetto al 2019. Nio ha consegnato oltre 35.000 veicoli nello stesso periodo, pi\u00f9 del doppio rispetto all’anno precedente.<\/p>\n
Ma l’azienda ha ricevuto una spinta da una fonte improbabile. Grazie alla Tesla, la casa automobilistica pi\u00f9 preziosa del mondo, la fortuna di Nio stava girando. Nel 2020 il prezzo delle azioni Tesla \u00e8 salito di quasi sette volte. L’impennata ha incoraggiato gli investitori a cercare opportunit\u00e0 in altre case automobilistiche elettriche.<\/p>\n
Alcuni hanno concluso che Nio era il prossimo miglior concorrente. Con l’impennata del prezzo delle azioni della societ\u00e0 nel 2020, Nio \u00e8 diventata la quarta casa automobilistica pi\u00f9 preziosa al mondo, superando General Motors e Daimler per capitalizzazione di mercato all’inizio di dicembre. Si prevede che le vendite di veicoli elettrici aumenteranno da 2,5 milioni nel 2020 a 11,2 milioni entro il 2025, per poi quasi triplicare fino a raggiungere 31,1 milioni entro il 2030.<\/p>\n
Entro il 2030, i produttori cinesi dovrebbero detenere il 49% del totale del mercato globale dei veicoli elettrici, mentre le imprese europee rappresenteranno il 27% e quelle americane il 14%.<\/p>\n
Non c’\u00e8 da stupirsi quindi che Nio abbia l’Europa nel mirino, seguita da altri mercati globali nel 2023, ma ha ancora molta strada da fare prima di poter competere efficacemente con il leader del settore, Tesla.<\/p>\n
Il successo di queste iniziative dipender\u00e0 dalla capacit\u00e0 di Nio di controllare i suoi costi a spirale, di attrarre gli acquirenti stranieri e di espandere la sua rete di scambio di batterie oltreoceano.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Nel 2020, la casa automobilistica cinese Nio \u00e8 diventata la quarta casa automobilistica pi\u00f9 preziosa al mondo, superando General Motors e Daimler per capitalizzazione di mercato.<\/p>\n","protected":false},"author":184,"featured_media":34863,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[77],"tags":[284,58,90,1469,740,125],"class_list":{"0":"post-34862","1":"post","2":"type-post","3":"status-publish","4":"format-video","5":"has-post-thumbnail","7":"category-trends","8":"tag-automotive","9":"tag-come-investire-oggi","10":"tag-idee-di-investimento","11":"tag-nio","12":"tag-tesla","13":"tag-view-di-mercato","14":"post_format-post-format-video"},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/34862","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/184"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=34862"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/34862\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":34864,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/34862\/revisions\/34864"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/media\/34863"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=34862"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcategories&post=34862"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Ftags&post=34862"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}