Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump si \u00e8 rivolto alla nazionale dallo Studio Ovale della Casa Bianca, annunciando nuove e radicali restrizioni di viaggio in Europa nel tentativo di combattere la diffusione del coronavirus<\/strong>. I viaggi dall’Europa agli Stati Uniti saranno sospesi per 30 giorni. Un Proclama Presidenziale, pubblicato poco dopo il discorso di Trump, ha specificato che il divieto si applica a chiunque si sia recato nell’area Schengen nei 14 giorni precedenti il suo arrivo negli Stati Uniti. Non include il Regno Unito o la Repubblica d’Irlanda.<\/p>\n Ci sono stati anche impegni ad aiutare le imprese, l’economia e i consigli per gli anziani.<\/p>\n Di seguito, il discorso integrale di Trump.<\/p>\n *******************<\/p>\n Miei concittadini americani, stasera voglio parlarvi della risposta senza precedenti della nostra nazione all’epidemia di coronavirus iniziata in Cina e che ora si sta diffondendo in tutto il mondo. Oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0 ha annunciato ufficialmente che si tratta di una pandemia globale. Siamo stati spesso in contatto con i nostri alleati e stiamo mettendo in campo il pieno potere del governo federale e del settore privato per proteggere il popolo americano.<\/p>\n Questo \u00e8 lo sforzo pi\u00f9 aggressivo e completo della storia moderna per affrontare un virus straniero. Sono fiducioso che, contando e continuando a prendere queste dure misure, ridurremo significativamente la minaccia per i nostri cittadini e sconfiggeremo questo virus in modo rapido e definitivo.<\/p>\n Fin dall’inizio dei tempi le nazioni e le persone hanno affrontato sfide impreviste, tra cui minacce per la salute su larga scala e molto pericolose. Questo \u00e8 il modo in cui \u00e8 sempre stato e sempre sar\u00e0. Importa solo il modo in cui rispondete, e noi rispondiamo con grande rapidit\u00e0 e professionalit\u00e0.<\/p>\n Il nostro team \u00e8 il migliore in tutto il mondo. All’inizio dello scoppio dell’epidemia, abbiamo istituito restrizioni di viaggio drastiche sulla Cina e messo in atto la prima quarantena federale obbligatoria in oltre 50 anni. Abbiamo dichiarato un’emergenza sanitaria pubblica e abbiamo emesso il pi\u00f9 alto livello di avviso di viaggio per gli altri paesi, mentre il virus diffondeva la sua orribile infezione. E con un’azione precoce e intensa, abbiamo visto drammaticamente meno casi di virus negli Stati Uniti di quanti ne siano ora presenti in Europa.<\/p>\n L’Unione Europea non \u00e8 riuscita a prendere le stesse precauzioni e a limitare i viaggi dalla Cina e da altri punti caldi. Di conseguenza, un gran numero di nuovi cluster negli Stati Uniti sono stati seminati da viaggiatori provenienti dall’Europa. Dopo essermi consultato con i nostri migliori professionisti della salute del governo, ho deciso di intraprendere diverse azioni forti, ma necessarie, per proteggere la salute e il benessere di tutti gli americani.<\/p>\n Per evitare che nuovi casi entrino nel nostro territorio, sospenderemo tutti i viaggi dall’Europa agli Stati Uniti per i prossimi 30 giorni. Le nuove regole entreranno in vigore venerd\u00ec a mezzanotte.<\/p>\n Queste restrizioni saranno adattate in base alle condizioni in loco. Ci saranno esenzioni per gli americani che sono stati sottoposti a controlli adeguati e questi divieti non si applicheranno solo all’enorme quantit\u00e0 di scambi e di merci, ma anche ad altre cose, man mano che otterremo l’approvazione. [Nota dell’editore: la Casa Bianca ha chiarito che il divieto “si applica solo agli esseri umani, non alle merci e ai carichi”]. Stiamo discutendo di tutto ci\u00f2 che arriva dall’Europa agli Stati Uniti. Queste restrizioni non si applicheranno anche al Regno Unito.<\/p>\n Allo stesso tempo, stiamo monitorando la situazione in Cina e in Corea del Sud e, man mano che la loro situazione migliora, rivaluteremo le restrizioni e gli avvertimenti attualmente in vigore per una possibile apertura anticipata.<\/p>\n All’inizio di questa settimana ho incontrato i leader del settore dell’assicurazione sanitaria che hanno accettato di rinunciare a tutti i co-pagamenti per i trattamenti di coronavirus, di estendere la copertura assicurativa a questi trattamenti e di prevenire la fatturazione medica a sorpresa. Stiamo riducendo massicciamente la burocrazia per rendere disponibile la terapia antivirale a tempo di record. Questi trattamenti ridurranno significativamente l’impatto e la portata del virus.<\/p>\n