Go<\/strong><\/a>.<\/p>\nIntelligenza umana ed artificiale a confronto<\/h3>\n
D’altra parte, gli umani hanno un’intelligenza notevolmente ampia. Un bambino umano pu\u00f2 imparare quasi tutto se gli si d\u00e0 un tempo sufficiente. Anche se ora abbiamo macchine che possono imparare, a volte imparando a svolgere determinati compiti meglio degli umani, il machine learning<\/strong> \u00e8 ancora poco importante rispetto all’apprendimento umano. Ad esempio, come detto prima, l’IA potrebbe richiedere decine di migliaia di immagini di cani e gatti fino a quando non sar\u00e0 in grado di distinguere un gatto da un cane. I bambini umani possono a volte imparare cosa sia un gatto vedendolo una volta sola. Un’altra area in cui abbiamo una lunga strada da percorrere per l’intelligenza artificiale \u00e8 la generalizzazione<\/strong>.<\/p>\nSe un essere umano impara a giocare a un tipo particolare di gioco, pu\u00f2 rapidamente acquisire tale conoscenza e applicarla a qualche altro tipo di gioco, o ad altre situazioni di vita del tutto diverse.\u00a0E questa \u00e8 un’affascinante frontiera della ricerca dell’IA in questo momento. Come possiamo avere macchine e renderle brave nell’apprendere da dati molto limitati<\/strong> come fanno le persone<\/strong>?<\/p>\nParte della sfida \u00e8 che noi umani non stiamo solo imparando a riconoscere alcuni modelli; impariamo anche gradualmente a sviluppare un intero modello del mondo.<\/p>\n
Quindi, se si chiede “ci sono macchine pi\u00f9 intelligenti delle persone oggi<\/em>“, la riposta \u00e8 che ci sono macchine migliori di noi nel realizzare alcuni obiettivi, ma assolutamente non tutti<\/strong> gli obiettivi.<\/p>\nL’Intelligenza Artificiale Generale<\/h3>\n
AGI o intelligenza artificiale generale<\/strong>;\u00a0questo \u00e8 il sogno del campo dell’intelligenza artificiale. Costruire una macchina migliore di noi per tutti gli obiettivi. Non ci siamo ancora arrivati, ma una buona parte dei principali ricercatori di IA pensano che ci arriveranno forse tra qualche decennio<\/strong>. E, se ci\u00f2 dovesse accadere, bisogna chiedersi se questo potrebbe portare a macchine che non solo migliorano un po ‘meglio di noi, ma che sono migliori per tutti gli obiettivi, avendo una super intelligenza<\/strong>.<\/p>\nL’argomento per questo \u00e8 in realt\u00e0 molto interessante, e risale agli anni ’60, al matematico I. J. Goode. Egli ha sottolineato che l’obiettivo di costruire una macchina intelligente \u00e8 di per s\u00e9 \u00a0ed in se stesso qualcosa che si pu\u00f2 fare con l’intelligenza.<\/p>\n
Conclusioni<\/h3>\n
Quindi, una volta che si ottengono macchine migliori di noi nello stretto compito di costruire l’intelligenza artificiale, le future IA possono essere costruite da ingegneri non umani, ma da altre macchine<\/strong>. E queste potrebbero farlo migliaia, o un milione, di volte pi\u00f9 velocemente.<\/p>\nNel suo libro l’autore esplora lo scenario in cui si trova un computer chiamato Prometheus<\/strong>, che ha molto pi\u00f9 hardware di quanto abbia un cervello umano, ma che \u00e8 ancora molto limitato dal fatto che il suo software sia piuttosto stupido<\/strong>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"L’intelligenza artificiale ha bisogno di migliaia di immagini per distinguere correttamente un cane da un gatto, mentre i neonati e i bambini devono solo vedere l’animale una volta per conoscere la differenza. Ma l’intelligenza artificiale non sar\u00e0 cos\u00ec per sempre, dice Max Tegmark, esperto di IA e scrittore, perch\u00e9 non ha ancora imparato come auto-replicare la propria intelligenza.<\/p>\n","protected":false},"author":62,"featured_media":25166,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[77],"tags":[109,141,625,90,381,166],"class_list":{"0":"post-25165","1":"post","2":"type-post","3":"status-publish","4":"format-video","5":"has-post-thumbnail","7":"category-trends","8":"tag-fintech","9":"tag-futuro","10":"tag-ia","11":"tag-idee-di-investimento","12":"tag-intelligenza-artificiale","13":"tag-tecnologia","14":"post_format-post-format-video"},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/25165","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/62"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=25165"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/25165\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/media\/25166"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=25165"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcategories&post=25165"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Ftags&post=25165"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}