Servizi e strumenti innovativi di supporto;<\/li>\n<\/ul>\nUltima riunione della FED. Decisioni prese ed impatti sui mercati obbligazionari<\/h3>\n
Primo meeting con Powell al timone. Nessuna rivoluzione<\/strong>, ma posizioni in evoluzione<\/strong>. Rialzo dei tassi molto atteso da qualche mese; l’economia americana, dopotutto, viaggia bene. Le previsioni rimangono su 3 o 4 rialzi, c’\u00e8 parecchia incertezza<\/strong> al proposito. La cosa importante \u00e8 che Powell rappresenta comunque la continuit\u00e0<\/strong> nella conduzione della politica monetaria americana. L’aumento dei tassi rimane graduale, almeno fino al 2019 compreso. Nel periodo successivo, la FED per adesso sembra neutrale, e diventer\u00e0 quindi attendista intorno al 3%.<\/p>\nQuadro macro del momento ed aspettative inflazionistiche<\/h3>\n
Si tratta di un tema dominante in quest’annata. Le pressioni salariali<\/strong> all’inizio dell’anno avevano determinato una preoccupazione sull’inflazione per un rialzo eccessivo. La FED ha incorporato le previsioni sul rialzo dell’inflazione al 2% con l’attuale buon andamento dell’economia USA.<\/p>\nSono state riviste al rialzo<\/strong> le stime di crescita<\/strong> americana, sia per quest’anno che per il prossimo. Leggermente al rialzo le proiezioni sull’inflazione. Nonostante la solida crescita USA, ed un mercato del lavoro saturo, l’attuale contesto economico non gonfia l’inflazione<\/strong>.\u00a0La FED proseguir\u00e0 quindi con un rialzo graduale<\/strong> dei tassi, anche se forse leggermente pi\u00f9 ripido di prima.<\/p>\nAnche se la crescita \u00e8 solida, nel mondo, adesso siamo in una fase in cui non ci sono pi\u00f9 sorprese positive<\/strong>. I mercati sono in apprensione per questo, ma \u00e8 normale che ci sia un ridimensionamento<\/strong> di queste aspettative. La crescita dovrebbe mantenersi solida e sincronizzata. I mercati devono vivere con una maggiore incertezza sul quadro macro.<\/p>\nSul fronte inflattivo c’erano timori di riscaldamento, ma il dato sui salari \u00e8 che le pressioni sulla crescita dei prezzi sono moderate<\/strong>; l’assenza di riscaldamento proseguir\u00e0 nell’annata.<\/p>\nI mercati stanno anche riflettendo sui timori di protezionismo<\/strong>, che potrebbero impattare la crescita mondiale.<\/p>\nComplessivamente, si sta materializzando uno scenario macro meno visibile dei mesi scorsi, con mercati pi\u00f9 volatili. L’approccio deve essere cauto<\/strong> e tattico<\/strong>.<\/p>\nLa BCE uscir\u00e0 definitivamente dal QE?<\/h3>\n
Le indicazioni vanno in questa direzione<\/strong>. Le riduzioni a cui abbiamo assistito vanno anch’esse in questa direzione. A settembre \u00e8 prevista un’ulteriore riduzione di acquisti; ad anno nuovo dovrebbe essere tutto finito.<\/p>\nSembra che la BCE stia decidendo, per\u00f2, di allungare<\/strong>\u00a0il periodo tra la conclusione degli acquisti di bond ed il primo rialzo dei tassi. Quest’ultimo potrebbe avvenire a met\u00e0 2019.<\/p>\nIl mercato, comunque, non riesce ancora ad incorporare quanti rialzi<\/strong> potranno essere fatti, ed in quanto tempo, ed \u00e8 una questione importante. Le banche centrali sono adesso molto caute<\/strong> sia nel primo rialzo che in quelli successivi, e nella loro implementazione temporale.<\/p>\nI mercati obbligazionari gi\u00e0 prezzano molto tutto questo, \u00a0soprattutto in relazione alla FED. Considerando anche la mancata esplosione dell’inflazione, le condizioni attuali del mercato obbligazionario sembrano pi\u00f9 tranquille. Un approccio anche flessibile<\/strong> sarebbe molto intelligente, e non solo tattico.<\/p>\nProtezionismo di Trump. Quali impatti su economie e mercati globali?<\/h3>\n
Si tratta di un tema anch’esso centrale; sembra che i rischi<\/strong> legati ad una visione negativa del protezionismo stiano aumentando. Ma bisogna vedere come e se si concretizzer\u00e0 questo rischio politico. Ovviamente non gioverebbe a nessuno una guerra tariffaria.<\/p>\nIl protezionismo \u00e8 dannoso<\/strong> per l’economia perch\u00e9 le tariffe hanno un effetto negativo sui volumi di merci, beni e servizi scambiati a livello globale. Ed un effetto negativo sul commercio \u00e8 negativo per l’economia e sulla crescita degli utili aziendali, quindi impatta anche i mercati.<\/p>\nMa allora perch\u00e9 Trump sta facendo tutto ci\u00f2, e con questa forza? I provvedimenti appena presi su acciaio ed alluminio riguardano solo uno 0,25% del PIL americano. Hanno pi\u00f9 che altro un valore simbolico<\/strong> nei confronti dei partner commerciali. Il vero obiettivo \u00e8 di intervenire sull’enorme deficit commerciale<\/strong> che c’\u00e8 tra Stati Uniti e Cina. E la cosa riguarda anche il furto di propriet\u00e0 intellettuale<\/strong> da parte dei cinesi, cessione obbligatoria se si vuole fare affari nel Celeste Impero.<\/p>\nQuindi s\u00ec, ci sono dei rischi, ma non \u00e8 affatto detto<\/strong> che si arrivi ad una guerra commerciale. Quest’ultima partirebbe solo con una serie di ritorsioni congiunte tra partner commemorali. La Cina \u00e8 molto cauta, di conseguenza, in questo momento. E sembra che la negoziazioni tra le parti possano risolversi per il verso giusto<\/strong>.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Estratto video da ANIMA Live del 22 marzo con Luca Noto, Jlenia Rossi e Carlo Majolo. La view sui mercati dopo la Fed di Powell, i dazi di Trump e le soluzioni che propone Anima.<\/p>\n","protected":false},"author":141,"featured_media":24933,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[71],"tags":[58,90,117,93,135,125],"class_list":{"0":"post-24932","1":"post","2":"type-post","3":"status-publish","4":"format-video","5":"has-post-thumbnail","7":"category-mercati","8":"tag-come-investire-oggi","9":"tag-idee-di-investimento","10":"tag-incertezza","11":"tag-mercati-finanziari","12":"tag-politica-economica","13":"tag-view-di-mercato","14":"post_format-post-format-video"},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24932","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/141"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=24932"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24932\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/media\/24933"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=24932"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcategories&post=24932"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Ftags&post=24932"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}