Inizio di anno relativamente mosso, sicuramente pi\u00f9 di quanto sia stato il 2017. Tutti i mercati azionari hanno iniziato l\u2019anno con l\u2019acceleratore, con performance molto positive. Questo fatto ha spinto molti operatori a rivedere<\/strong> le prospettive per il 2018. I Mercati Emergenti, per esempio, nelle prime tre settimane avevano fatto il 10%, contro un rendimento atteso nell\u2019intero 2018 dell\u20198%.<\/p>\n

Inevitabilmente, dopo queste performance, sono arrivati i primi ritracciamenti<\/strong>, con molti operatori che hanno preso profitto. Chiaramente, la cosa ha generato perdite per l\u2019azionario.<\/p>\n

Due le tematiche che hanno colpito il sell-off azionario. E rimarranno importanti nel 2018.<\/p>\n

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1. La correlazione positiva<\/strong> tra bond ed equity, con entrambe le asset class che hanno perso;<\/li>\n
2. Volatilit\u00e0 in crescita<\/strong>, con il VIX cresciuto a febbraio, finora, pi\u00f9 di quanto non abbia fatto in tutto il 2017.<\/li>\n<\/ol>\n

   La visione sull\u2019azionario \u00e8 cambiata dopo i movimenti di gennaio?<\/h2>\n

   I listini erano volatili mentre le principali societ\u00e0 mondiali riportavano i risultati del 2017. Il trend \u00e8 confermato. In termini di utili<\/strong> che di fatturato<\/strong> le societ\u00e0 riportano risultati superiori alle attese; e lo fanno sia in termini di crescita<\/strong> che di valore assoluto<\/strong>. Ci\u00f2 tranquillizza sul quadro fondamentale sottostante all\u2019azionario. Le valutazioni sono molto alte e la crescita degli utili \u00e8 ci\u00f2 che possa spiegare queste valutazioni elevate.<\/p>\n

   Certamente, nel primo mese dell\u2019anno abbiamo avuto diversi saliscendi. Essi rappresentano, per\u00f2, un mercato azionario normale<\/strong>. Per la volatilit\u00e0, invece, si \u00e8 assistito pi\u00f9 ad un\u2019eccezione che alla regola; dovremo abituarci, in questo caso, a movimenti un po\u2019 pi\u00f9 marcati. Pochi giorni non bastano a cambiare un quadro fondamentale solido<\/strong> sia dal punto di vista economico, societario e politico.<\/p>\n

   Si avvicinano le elezioni politiche. I risparmiatori devono essere preoccupati?<\/h2>\n

   Manca meno di un mese. Sembra per\u00f2 che la campagna elettorale non stia scaldando n\u00e9 il cuore degli elettori n\u00e9 quello degli investitori. Sull\u2019asset class pi\u00f9 a rischio<\/strong> per questi eventi, l\u2019obbligazionario, gli effetti tardano a farsi sentire. Lo spread BTP-Bund \u00e8 infatti ai minimi dal 2016. Ci\u00f2 significa disattenzione e\/o noncuranza del mercato relativamente all\u2019evento, almeno per adesso.<\/p>\n

   Due sono gli scenari pi\u00f9 probabili.<\/p>\n

   \n
   1. Governo di larghe intese;<\/li>\n
   2. Governo provvisorio per traghettare il Paese a nuove elezioni entro fine anno;<\/li>\n<\/ol>\n

      Non c\u2019\u00e8<\/strong> eccessiva preoccupazione in nessuno dei due casi. Infatti, in Europa, negli ultimi anni, c\u2019\u00e8 stata parecchia frammentazione politica. I mercati, ormai, sembrano abituati.<\/p>\n

      In Italia, governi anche di transizione hanno goduto di piena<\/strong> agibilit\u00e0 politica. Ed hanno potuto cos\u00ec garantire continuit\u00e0 di azione governativa ed amministrazione dello stato.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

      \u00c8 tornata la volatilit\u00e0 sui mercati azionari, mentre in Italia si avvicinano le elezioni politiche.
      \nEcco il punto sui pi\u00f9 recenti avvenimenti economico-finanziari con Roberto Rossignoli, Portfolio Manager di Moneyfarm.<\/p>\n","protected":false},"author":142,"featured_media":24779,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[71],"tags":[319],"class_list":{"0":"post-24778","1":"post","2":"type-post","3":"status-publish","4":"format-video","5":"has-post-thumbnail","7":"category-mercati","8":"tag-moneyfarm","9":"post_format-post-format-video"},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24778","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/142"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=24778"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24778\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/media\/24779"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=24778"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcategories&post=24778"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Ftags&post=24778"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}