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{"id":24053,"date":"2017-05-07T00:00:00","date_gmt":"2017-05-06T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.dadamoney.com\/reddito-di-base-tutti\/"},"modified":"2019-12-18T12:25:48","modified_gmt":"2019-12-18T11:25:48","slug":"reddito-di-base-tutti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.dadamoney.com\/?p=24053","title":{"rendered":"Reddito di base. Perch\u00e9 dovremmo darlo a tutti | TEDx"},"content":{"rendered":"

Questo speech\u00a0\u00e8 stato dato ad un evento TEDx locale, prodotto indipendentemente dalle Conferenze TED. Rutger Bregman (nato nel 1988) ha studiato presso l’Universit\u00e0 di Utrecht e l’Universit\u00e0 della California a Los Angeles, laureandosi in Storia. Nel settembre 2013 Bregman si \u00e8 unito alla piattaforma di giornalismo online De Correspondent<\/a><\/strong>. Il suo articolo sul reddito di base \u00e8 stato nominato per il Premio Europeo della Stampa<\/a><\/strong>, ed \u00e8 stato pubblicato da The Washington Post<\/a><\/strong>.\u00a0Nel settembre del 2014 \u00e8 uscito il suo ultimo libro “Gratis geld voor iedereen” (“Denaro gratuito per tutti”).<\/p>\n

Introduzione<\/h2>\n

Signore e signori,\u00a0oggi vorrei condividere\u00a0una grande idea<\/strong> con voi.\u00a0In realt\u00e0, credo che possa diventare\u00a0una delle pi\u00f9 grandi idee\u00a0del ventunesimo secolo.\u00a0Un’idea che potrebbe unire i politici\u00a0di destra e di sinistra\u00a0nel tappare le falle\u00a0della nostra sicurezza sociale.\u00a0Potrebbe ridare dignit\u00e0 a milioni\u00a0di persone, e ottenere\u00a0quello che avremmo dovuto\u00a0ottenere da tempo,\u00a0specie nelle nostre ricche,\u00a0prospere societ\u00e0:\u00a0sradicare la povert\u00e0<\/strong>.<\/p>\n

Ma prima,\u00a0devo essere onesto con voi.\u00a0Non \u00e8 proprio un’idea mia.\u00a0A essere sinceri, \u00e8 un’idea di quest’uomo,\u00a0Thomas Payne,\u00a0che purtroppo oggi non \u00e8 riuscito a venire,\u00a0perch\u00e9 \u00e8 morto due secoli fa.\u00a0Ed era un’idea anche di queste persone:\u00a0alcuni tra i pi\u00f9 grandi\u00a0pensatori della Storia.<\/p>\n

Forse starete pensando:\u00a0che idea potr\u00e0 mai unire\u00a0persone cos\u00ec diverse\u00a0come l’attivista per i diritti civili,\u00a0Martin Luther King, da un lato,\u00a0e il liberale Milton Friedman,\u00a0dall’altro?\u00a0Che idea pu\u00f2 mai unire\u00a0pensatori cos\u00ec diversi\u00a0come Thomas Payne, che vedeva nel governo\u00a0la soluzione a quasi ogni problema,\u00a0e dall’altra parte Friedrik von Hayek,\u00a0l’economista austriaco,\u00a0che sosteneva come,\u00a0beh, sia proprio il governo il problema,\u00a0gran parte delle volte.<\/p>\n

Qual \u00e8 questa idea, che va\u00a0contro lo spirito del nostro tempo\u00a0e attraversa le vecchie\u00a0divisioni politiche\u00a0tra destra e sinistra?Qual \u00e8 questa idea,\u00a0questa idea utopica\u00a0che molti tra i pi\u00f9 grandi\u00a0pensatori della Storia\u00a0hanno sognato per secoli,\u00a0ma non siamo riusciti a realizzare\u00a0fino ad ora?<\/p>\n

Il reddito di base<\/h2>\n

Alcuni lo chiamano\u00a0il “dividendo del cittadino<\/strong>“;\u00a0altri lo chiamano “reddito di base<\/strong>“;\u00a0Io invece preferisco chiamarlo\u00a0“denaro gratuito per tutti<\/strong>“.<\/p>\n

Suona bene, vero?\u00a0Lo so, ovviamente sembra anche\u00a0una fantasia utopica,\u00a0che non si realizzer\u00e0 mai,\u00a0certo non durante la nostra vita.\u00a0Ma prima vorrei che ricordaste una cosa:\u00a0le utopie tendono a realizzarsi.\u00a0Pensate all’abolizione della schiavit\u00f9,\u00a0o alle pari opportunit\u00e0,\u00a0o alla democrazia. In passato erano tutte idee\u00a0giudicate impossibili.\u00a0Ma, nella Storia,\u00a0c’\u00e8 una cosa chiamata progresso<\/strong>.<\/p>\n

Iniziamo dunque con questa\u00a0domanda di fondo:\u00a0cos’\u00e8 un reddito di base<\/strong>?\u00a0\u00c8 un trasferimento mensile sufficiente\u00a0a finanziare i vostri\u00a0bisogni fondamentali:\u00a0cibo, alloggio, istruzione.\u00a0Tutto qui.\u00a0Alcuni potrebbero chiedersi:\u00a0non abbiamo gi\u00e0 qualcosa del genere?\u00a0Non abbiamo una cosa\u00a0chiamata sicurezza sociale<\/strong>,\u00a0non abbiamo un welfare<\/strong>?<\/p>\n

Be’, s\u00ec, ma il reddito di base\u00a0\u00e8 una cosa completamente diversa.\u00a0Tanto per cominciare, \u00e8 universale<\/strong>,\u00a0quindi tutti lo riceverebbero,\u00a0miliardari e mendicanti,\u00a0uomini o donne,\u00a0occupati o meno. Il reddito di base \u00e8 un diritto\u00a0dei cittadini di ogni nazione.\u00a0Inoltre \u00e8 incondizionato:\u00a0lo si ottiene comunque,\u00a0nessuno vi chieder\u00e0 cosa ne fate,\u00a0n\u00e9 cosa darete in cambio;\u00a0il reddito di base non \u00e8 un favore,\u00a0ma un diritto,\u00a0proprio come, ad esempio,\u00a0la libert\u00e0 di parola.<\/p>\n

Ma, fatto ancora pi\u00f9 importante,\u00a0negli ultimi decenni,\u00a0negli ultimi 30 o 40 anni,\u00a0\u00e8 diventato pi\u00f9 di una fantasia.<\/p>\n

Denaro gratis per tutti<\/h2>\n

Dare denaro gratis<\/strong> a tutti\u00a0oggi non \u00e8 pi\u00f9 un’idea vaga,\u00a0\u00e8 un’idea sperimentata.\u00a0Come vedete su questa mappa,\u00a0ci sono stati esperimenti\u00a0(questa mappa \u00e8 del 2012, per inciso)\u00a0in tutto il mondo,\u00a0specialmente nel Sud del mondo. Dal Messico al Brasile,
\nal Sudafrica all’India,\u00a0governi e ricercatori hanno condotto\u00a0esperimenti elargendo\u00a0denaro gratuito.<\/p>\n

Questa mappa mostra tutti i\u00a0“programmi di trasferimento monetario”,\u00a0come vengono chiamati,\u00a0con almeno 5.000 individui coinvolti.\u00a0E ci sono stati esperimenti su larga scala\u00a0negli anni ’70 e ’80,\u00a0in Canada e negli Stati Uniti.\u00a0Oggi sono quasi dimenticati,\u00a0ma furono un grande successo.<\/p>\n

I ricercatori, in ogni esperimento,\u00a0confrontavano un campione,\u00a0che riceveva il reddito di base,\u00a0e un altro gruppo di controllo,
\ncos\u00ec da isolare l’effetto;\u00a0in ogni esperimento hanno osservato\u00a0che il denaro gratuito produceva…\u00a0meno povert\u00e0, meno
\ndiseguaglianza, ovviamente. Ma anche una minore\u00a0mortalit\u00e0 infantile,\u00a0minori costi sanitari\u00a0e minori tassi di criminalit\u00e0;\u00a0minori abbandoni scolastici,\u00a0meno assenze, una crescita pi\u00f9 robusta,\u00a0migliori tassi di emancipazione\u00a0e ogni tipo di altri\u00a0risultati sociali positivi.<\/p>\n

Ogni volta, i ricercatori hanno mostrato\u00a0che il denaro gratis potrebbe essere\u00a0il modo pi\u00f9 efficiente,\u00a0economico e civile\u00a0di combattere la povert\u00e0.\u00a0Naturalmente, non posso riassumere qui\u00a0tutti gli esperimenti fatti,\u00a0perci\u00f2 vi citer\u00f2 solo un esperimento\u00a0fatto qualche anno fa\u00a0nella City di Londra<\/strong>.<\/p>\n

L’esperimento di Londra<\/h2>\n

\u00c8 stato un esperimento con dei senzatetto<\/strong>,\u00a013 per la precisione,\u00a0ridotti in mezzo a\u00a0una strada, a Londra.\u00a0Erano “veterani della strada”.\u00a0Alcuni dormivano sulle fredde\u00a0mattonelle dello “Square Mile”,\u00a0il distretto finanziario di Londra,\u00a0da pi\u00f9 di 40 anni.\u00a0E va detto\u00a0che la loro presenza era\u00a0tutt’altro che a buon mercato;\u00a0tra costi sanitari,\u00a0legali, di sicurezza…\u00a0costavano ai contribuenti inglesi\u00a0centinaia di migliaia di sterline l’anno.\u00a0Era stato tentato di tutto, ormai,\u00a0ed era tempo per qualcosa di nuovo.<\/p>\n

Nella primavera del 2009,\u00a0una no profit locale si chiese:\u00a0perch\u00e9, semplicemente,\u00a0non regaliamo loro il denaro?<\/p>\n

E cos\u00ec ogni senzatetto\u00a0ricevette 3.000 sterline.\u00a0In contanti.\u00a0Senza condizioni.\u00a0Erano completamente liberi di decidere\u00a0cosa volessero farne.\u00a0La sola domanda a cui\u00a0dovevano rispondersi era:\u00a0“Cosa pensi sia meglio per te?”\u00a0I servizi di counseling
\nerano completamente facoltativi.<\/p>\n

Naturalmente, la maggior\u00a0parte dei ricercatori\u00a0non si era fatta grandi aspettative;\u00a0pensavano che probabilmente\u00a0avrebbero speso il denaro\u00a0in alcol o droghe, o qualcosa del genere.<\/p>\n

Ma i risultati furono sorprendenti.\u00a0Tanto per cominciare,\u00a0i senzatetto si rivelarono\u00a0estremamente frugali\u00a0nell’uso del denaro.\u00a0Alla fine del primo anno\u00a0erano state spese, in media,\u00a0solo 800 sterline.\u00a0E dove le spesero?\u00a0In un telefono, un passaporto,\u00a0un dizionario. Ognuno aveva le proprie idee\u00a0su cosa fosse meglio per s\u00e9.<\/p>\n

Un anno dopo l’esperimento,\u00a0inoltre, avvenne il miracolo:\u00a07 dei 13 uomini avevano\u00a0un tetto sulla testa.\u00a0Altri due avevano fatto domanda.\u00a0Alcuni di loro presero\u00a0lezioni di giardinaggio.\u00a0Altri impararono a cucinare.\u00a0Tornarono a vedere i loro bambini.\u00a0E tutti tornarono\u00a0a fare progetti per il futuro.\u00a0Il denaro aveva dato loro nuovo potere<\/strong>.<\/p>\n

I costi dell’esperimento<\/h2>\n

Ora, non so se c’\u00e8\u00a0un politico nella stanza,\u00a0ma a questo punto\u00a0probabilmente chiederebbe:\u00a0“Oh, \u00e8 una storia molto interessante;\u00a0ma quanto \u00e8 costata?\u00a0Quant’\u00e8 costato l’esperimento?”\u00a050.000 sterline<\/strong>,\u00a0inclusi gli stipendi degli otto volontari.<\/p>\n

Oltre ad aver dato ad almeno\u00a0altre sette persone\u00a0una seconda possibilit\u00e0,\u00a0il progetto aveva fatto risparmiare\u00a0almeno sette volte il suo costo,\u00a0ed \u00e8 una stima molto prudente.\u00a0Persino una testata liberale\u00a0come “The Economist”\u00a0dovette concludere che:\u00a0“L’investimento pi\u00f9 efficiente\u00a0negli homeless<\/strong>\u00a0potrebbe essere…\u00a0dar loro del denaro”.<\/p>\n

Il XXI secolo non \u00e8 il XX<\/h2>\n

Esperimenti come questi,\u00a0condotti ormai in tutto il mondo,\u00a0ci mostrano che dobbiamo\u00a0ripensare cos’\u00e8 davvero la povert\u00e0.\u00a0La povert\u00e0 non \u00e8\u00a0una mancanza di carattere:\u00a0\u00e8 una mancanza di denaro<\/strong>!\u00a0Niente di pi\u00f9, niente di meno.\u00a0Se volete risolvere quel problema, dunque,\u00a0pare che dare semplicemente\u00a0denaro ai poveri sia una grande idea.<\/p>\n

Signore e signori,\u00a0viviamo in tempi\u00a0in cui le societ\u00e0 e le economie\u00a0cambiano pi\u00f9 in fretta che mai.\u00a0\u00c8 l’era dell’automazione<\/strong>,\u00a0i robot<\/strong> stanno per prenderci il lavoro.\u00a0Questo, ovviamente, ci porter\u00e0 prosperit\u00e0;\u00a0ma significa anche\u00a0che dobbiamo correggere il tiro.\u00a0Se non lo aggiustiamo,\u00a0se continuiamo ad applicare\u00a0le soluzioni del ventesimo secolo\u00a0alle sfide del ventunesimo,\u00a0la classe media verr\u00e0 stritolata,\u00a0e la diseguaglianza aumenter\u00e0.\u00a0E quello s\u00ec, che sarebbe\u00a0un futuro distopico.<\/p>\n

Oggi i governi sono ossessionati\u00a0dal dare alle persone un posto di lavoro,\u00a0anche se non ce ne sono quasi pi\u00f9.\u00a0Come disse una volta il grande inventore\u00a0Richard Buckminster Fuller:\u00a0“Abbiamo ispettori di ispettori,\u00a0e strumenti per aiutare gli ispettori\u00a0ad ispezionare gli ispettori.\u00a0La gente dovrebbe invece tornare a scuola,\u00a0e chiedersi cosa voleva fare\u00a0prima che qualcuno dicesse loro\u00a0di guadagnarsi da vivere”.<\/p>\n

Io credo che il reddito di base\u00a0sia un’alternativa migliore\u00a0al nostro intricato sistema sociale.\u00a0Ma devo ammetterlo: nel corso della Storia\u00a0sono state sollevate\u00a0tre obiezioni<\/strong> formidabili.<\/p>\n

La prima obiezione<\/h2>\n

La prima \u00e8 pi\u00f9 o meno questa:\u00a0“\u00c8 un’idea interessante, ma…\u00a0ho fatto un po’ di calcoli,\u00a0ed \u00e8 troppo costosa.\u00a0Mi dispiace, non ci sono fondi.\u00a0Non funzioner\u00e0<\/strong>.”<\/p>\n

Ora, forse questo era vero\u00a0ai tempi di Thomas Payne, 200 anni fa,\u00a0quando quasi tutti, quasi ovunque\u00a0erano malati, poveri, affamati e brutti.\u00a0Ma non \u00e8 pi\u00f9 vero, ora: collettivamente,\u00a0siamo pi\u00f9 ricchi che mai!\u00a0Mi piace vedere nel reddito di base\u00a0un “dividendo del progresso”.\u00a0Le generazioni passate\u00a0hanno lavorato duramente\u00a0per ottenere gli attuali\u00a0livelli di prosperit\u00e0,\u00a0e ora possiamo permetterci\u00a0di dare a ciascuno\u00a0una fetta delle loro conquiste.<\/p>\n

E ricordate,\u00a0sradicare la povert\u00e0\u00a0\u00e8 anche un investimento.\u00a0Un economista ha calcolato\u00a0che ci vorrebbero 175 miliardi di dollari\u00a0per sradicare la povert\u00e0 negli Stati Uniti.\u00a0Sembra una cifra enorme:\u00a0175 miliardi all’anno!\u00a0Ma \u00e8 solo un quarto\u00a0del budget militare nazionale.\u00a0Quindi \u00e8 assolutamente possibile.\u00a0Totalmente fattibile.\u00a0E dopo dieci, o forse vent’anni,\u00a0potremmo scoprire
\nche l’investimento si \u00e8 ripagato.\u00a0Perch\u00e9 il governo a quel punto\u00a0avr\u00e0 risparmiato miliardi nella sanit\u00e0,\u00a0nella riduzione della criminalit\u00e0,\u00a0e molti pi\u00f9 cittadini produttivi\u00a0saranno riusciti\u00a0a realizzare i propri sogni.<\/p>\n

La seconda obiezione<\/h2>\n

Passiamo dunque alla seconda obiezione,\u00a0che magari \u00e8 migliore.\u00a0\u00c8 pi\u00f9 o meno questa:\u00a0“\u00c8 un’idea interessante,\u00a0potremmo riuscire a pagarcela,\u00a0ma…\u00a0quando dai denaro gratuitamente,\u00a0la gente smetter\u00e0 di lavorare!\u00a0\u00c8 la natura umana, le persone sono pigre,\u00a0non ci si pu\u00f2 fare niente<\/strong>“.<\/p>\n

La cosa interessante \u00e8 che,\u00a0se chiedessi a ciascuno di voi,\u00a0in questa stanza,\u00a0“smetteresti di lavorare se ti dessi,\u00a0diciamo, 1.000 \u20ac al mese?”,\u00a0il 99% di voi mi direbbe,\u00a0“Ovviamente no! Ho dei sogni,\u00a0delle ambizioni.\u00a0Non starei certo sul divano”.<\/p>\n

Ma se invece vi chiedessi,\u00a0“Cosa farebbero gli altri,\u00a0se dessi loro 1.000\u20ac al mese?”,\u00a0penso che il 99% di voi mi direbbe,\u00a0“Gli altri, probabilmente,\u00a0s\u00ec che smetterebbero!\u00a0\u00c8 la natura umana, la gente \u00e8 pigra …”,<\/p>\n

Se \u00e8 questo che pensate,\u00a0ho delle notizie per voi.\u00a0Gli esperimenti condotti\u00a0in tutto il mondo,\u00a0e anche il buon senso,\u00a0suggeriscono\u00a0che la maggior parte delle persone\u00a0vuole contribuire alla societ\u00e0.\u00a0Vuole fare qualcosa della propria vita!<\/p>\n

In realt\u00e0, alcuni esperimenti\u00a0hanno dimostrato\u00a0che le persone,\u00a0specialmente i pi\u00f9 poveri,\u00a0lavorano di pi\u00f9, quando ricevono
\nuna somma incondizionata.\u00a0Perch\u00e9 d\u00e0 loro l’opportunit\u00e0\u00a0di investire su di s\u00e9,\u00a0per esempio nel proprio lavoro.<\/p>\n

La terza obiezione<\/h2>\n

La terza obiezione, signore e signori,\u00a0potrebbe essere la pi\u00f9 tenace.\u00a0A volte sento le persone dire:\u00a0“Oh, \u00e8 una grande idea,\u00a0potremmo riuscire a pagarla,\u00a0io non smetterei di lavorare,\u00a0e forse nemmeno gli altri,\u00a0ma… \u00e8 una cosa troppo grossa!\u00a0Oggi i politici sono tutti presi\u00a0da se stessi,\u00a0non succeder\u00e0 mai,\u00a0non vedono a lungo termine\u00a0e quest’idea \u00e8 troppo grande.\u00a0Non penso che succeder\u00e0.<\/strong>”<\/p>\n

Be’, se \u00e8 questo che pensate,\u00a0vorrei presentarvi quest’uomo.\u00a0Lo conoscete, vero?\u00a0\u00c8 Richard Nixon,\u00a0il presidente di destra,\u00a0il presidente corrotto\u00a0dello scandalo Watergate?\u00a0S\u00ec! Era quasi riuscito ad introdurre\u00a0un modesto reddito di base\u00a0all’inizio degli anni ’70\u00a0negli Stati Uniti.\u00a0Era quasi successo!<\/p>\n

In realt\u00e0, la sua proposta pass\u00f2\u00a0alla Camera dei Rappresentanti\u00a0e arriv\u00f2 al Senato,\u00a0dove furono sollevate obiezioni.\u00a0Alcuni senatori pi\u00f9 progressisti\u00a0dissero infatti:\u00a0“Grande idea, ma vogliamo\u00a0un reddito di base pi\u00f9 generoso,\u00a0perci\u00f2 la rifiutiamo”.\u00a0E non se ne \u00e8 pi\u00f9\u00a0sentito parlare da allora,\u00a0ed \u00e8 un episodio quasi dimenticato\u00a0della storia degli Stati Uniti.\u00a0Ma dimostra che ovviamente \u00e8 possibile.<\/p>\n

Conclusione<\/h2>\n

Ricordatevi, ancora una volta:\u00a0le utopie<\/strong> hanno la tendenza a realizzarsi.\u00a0La fine della schiavit\u00f9,\u00a0pari diritti per uomini\u00a0e donne, la democrazia,\u00a0erano tutte considerate utopie\u00a0impossibili, un tempo.<\/p>\n

Ma nella Storia c’\u00e8 una cosa\u00a0chiamata progresso,\u00a0per quanto lento ed eretico possa essere.\u00a0A volte serve solo un po’ di pazienza.\u00a0Collettivamente,\u00a0serve molta pi\u00f9 ambizione<\/strong>.\u00a0Capisco che un breve TEDTalk\u00a0forse non baster\u00e0 a convincervi\u00a0che il denaro gratis per tutti sar\u00e0\u00a0la pi\u00f9 grande idea del XXI secolo.\u00a0Perci\u00f2 vi invito a leggere\u00a0di pi\u00f9 a riguardo,\u00a0a cercare personalmente le prove,\u00a0e a chiedervi: non \u00e8 tempo di aggiornare\u00a0la mia visione del mondo?<\/p>\n

Come ho gi\u00e0 detto, le nostre idee\u00a0spesso cambiano pi\u00f9 lentamente\u00a0delle nostre societ\u00e0\u00a0e delle nostre economie.\u00a0Forse il reddito di base non verr\u00e0\u00a0implementato nei prossimi 3 o 4 anni,\u00a0ma potrebbe essere introdotto\u00a0nei prossimi 30 o 40 anni.\u00a0Le idee possono cambiare\u00a0il mondo, e lo cambiano davvero;\u00a0in realt\u00e0, sono quasi l’unico\u00a0motore della Storia.<\/p>\n

Come disse una volta il famoso\u00a0poeta irlandese, Oscar Wilde:\u00a0“Pi\u00f9 forte di mille eserciti\u00a0\u00e8 un’idea il cui tempo \u00e8 arrivato”. E\u00a0io credo che in questo secolo\u00a0sia arrivato il tempo\u00a0del denaro gratis per tutti<\/strong>.<\/p>\n

Vi ringrazio molto.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Questo speech\u00a0\u00e8 stato dato ad un evento TEDx locale, prodotto indipendentemente dalle Conferenze TED. Rutger Bregman (nato nel 1988) ha studiato presso l’Universit\u00e0 di Utrecht e l’Universit\u00e0 della California a Los Angeles, laureandosi in Storia. Nel settembre 2013 Bregman si \u00e8 unito alla piattaforma di giornalismo online De Correspondent. Il suo articolo sul reddito di […]<\/p>\n","protected":false},"author":45,"featured_media":24054,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"video","meta":{"footnotes":""},"categories":[103],"tags":[159,140,67,68,135,414],"class_list":{"0":"post-24053","1":"post","2":"type-post","3":"status-publish","4":"format-video","5":"has-post-thumbnail","7":"category-economia","8":"tag-economia","9":"tag-educazione-finanziaria","10":"tag-financial-literacy","11":"tag-mondo-della-finanza","12":"tag-politica-economica","13":"tag-reddito-di-base","14":"post_format-post-format-video"},"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24053","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/45"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=24053"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24053\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":28910,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/24053\/revisions\/28910"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/media\/24054"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=24053"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcategories&post=24053"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.dadamoney.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Ftags&post=24053"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}