Simon Anholt<\/a><\/strong> ha immaginato una\u00a0insolita scala per ottenere che i governi pensino in maniera differente. Si tratta del\u00a0The Good Country Index. In un discorso avvincente e divertente, risponde alla domanda: “In quale paese si fa\u00a0pi\u00f9 del bene?” La risposta potrebbe sorprendervi (soprattutto se si vive negli Stati Uniti o in Cina).<\/p>\nI cambiamenti della globalizzazione<\/h2>\n
Di recente ho pensato molto al mondo<\/span> ed a come \u00e8 cambiato negli ultimi 20, 30, 40 anni.<\/span> Venti o trenta anni fa,<\/span> se un pollo si prendeva il raffreddore, starnutiva e moriva<\/span> in un remoto villaggio dell’Est Asiatico,\u00a0<\/span>sarebbe stata una tragedia per il pollo<\/span> e i suoi parenti,<\/span> ma non credo che avremmo<\/span> temuto una pandemia globale<\/span> e la morte di milioni di persone.<\/span> Venti o trenta anni fa, se una banca in Nordamerica<\/span> prestava troppi soldi a un po’ di persone<\/span> che non potevano permettersi di rimborsare<\/span> e la banca fosse fallita,\u00a0<\/span>sarebbe stato un male per chi aveva prestato<\/span> e chi aveva preso in prestito,<\/span> ma non avremmo immaginato che avrebbe messo<\/span> in ginocchio l’economia globale<\/span> per pi\u00f9 di un decennio.<\/span><\/p>\nGlobalizzazione. Che cos’\u00e8.<\/h2>\n
Questa \u00e8 la globalizzazione.<\/span> Questo \u00e8 il miracolo che ci ha permesso<\/span> di trasbordare corpo, mente,<\/span> parole, immagini, idee,<\/span> insegnamento e apprendimento nel mondo<\/span> sempre pi\u00f9 rapidamente e in modo sempre pi\u00f9 economico.<\/span> Ha portato tante cose negative,<\/span> come quelle che ho appena descritto,<\/span> ma ha portato anche molte cose positive.<\/span> Molti di noi non sanno<\/span> dello straordinario successo degli Obiettivi di sviluppo del Millennio<\/span> molti dei quali sono stati raggiunti<\/span> molto prima della scadenza.<\/span> Questo dimostra che questa umanit\u00e0<\/span> \u00e8 capace di fare grandi progressi<\/span> se unisce le forze e ce la mette tutta.<\/span> Ma se dovessi riassumere questi giorni,<\/span> sento che la globalizzazione<\/span> ci ha sorpresi,<\/span> e siamo stati poco reattivi.<\/span><\/p>\nSe osservate i lati negativi della globalizzazione,<\/span> sembra veramente che sia talvolta travolgente.<\/span> Tutte le grandi sfide che affrontiamo oggi,<\/span> come il cambio climatico e i diritti umanitari,<\/span> i problemi demografici, il terrorismo, le pandemie,<\/span> il narcotraffico, lo schiavismo<\/span> e l’estinzione delle specie, potrei andare avanti,<\/span> non stiamo facendo molti progressi<\/span> di fronte a queste prove.<\/span><\/p>\nQuindi, per riassumere, questa \u00e8 la sfida<\/span> che affrontiamo oggi<\/span> a questo punto della storia.<\/span> \u00c8 chiaramente quello che dobbiamo fare adesso.<\/span> Dobbiamo in qualche modo agire insieme<\/span> e dobbiamo capire come globalizzare<\/span> meglio le soluzioni<\/span> in modo da non diventare solo una specie<\/span> vittima della globalizzazione dei problemi.<\/span><\/p>\nLento progresso<\/h2>\n
Perch\u00e9 siamo cos\u00ec lenti a fare progressi?<\/span> Qual \u00e8 il motivo?<\/span> Ovviamente, le ragioni sono diverse,<\/span> ma forse la ragione principale<\/span> \u00e8 che siamo ancora organizzati, in quanto specie,<\/span> cos\u00ec come eravamo organizzati\u00a0<\/span>200 o 300 anni fa.<\/span> \u00c8 rimasto un superpotere al mondo,<\/span> ossia i sette miliardi di persone,<\/span> sette miliardi di noi che causano tutti questi problemi,<\/span> gli stessi sette miliardi<\/span> che li risolveranno.<\/span> Ma come sono organizzati questi sette miliardi?<\/span> Sono ancora organizzati in circa 200 stati-nazione,<\/span> e le nazioni hanno governi<\/span> che creano regole<\/span> e ci spingono a comportarci in un certo modo.<\/span> \u00c8 un sistema abbastanza efficiente,<\/span> ma il problema \u00e8 che il modo in cui sono fatte queste leggi<\/span> e il modo di pensare del governo<\/span> \u00e8 assolutamente sbagliato per la risoluzione dei problemi globali,<\/span> perch\u00e9 \u00e8 rivolto all’interno.<\/span><\/p>\nI politici che eleggiamo<\/span> e il politici che non eleggiamo, nel complesso,<\/span> hanno una mentalit\u00e0 rivolta all’interno.<\/span> Non hanno una mentalit\u00e0 rivolta all’esterno.<\/span> Guardano dentro. Fanno finta, si comportano<\/span> come se credessero che ogni paese \u00e8 un’isola<\/span> che vive felicemente, indipendentemente<\/span> da tutti gli altri<\/span> sul proprio piccolo pianeta<\/span> nel proprio piccolo sistema solare.<\/span> Questo \u00e8 il problema:<\/span> paesi che competono tra di loro,<\/span> paesi che combattono tra di loro.<\/span> Questa settimana, come ogni settimana,<\/span> troverete persone che cercano di uccidersi da un paese all’altro,<\/span> ma anche quando non accade,<\/span> c’\u00e8 competizione tra paesi,<\/span> ognuno cerca di fregare l’altro.<\/span><\/p>\nLavorare meglio insieme in un’epoca di globalizzazione.<\/h2>\n
Chiaramente, non \u00e8 una buona soluzione.<\/span> Chiaramente dobbiamo cambiare.<\/span> Dobbiamo trovare il modo<\/span> di incoraggiare i paesi a lavorare insieme<\/span> un po’ meglio.<\/span> E perch\u00e9 non lo faranno?<\/span> Perch\u00e9 i nostri leader insistono a guardare all’interno?<\/span><\/p>\nl primo e pi\u00f9 ovvio motivo:<\/span> \u00e8 quello che chiediamo loro di fare.<\/span> \u00c8 quello che diciamo loro di fare.<\/span> Quando eleggiamo i governi<\/span> o quando tolleriamo governi non eletti,<\/span> stiamo dicendo loro che quello che vogliamo\u00a0<\/span>\u00e8 che realizzino per il paese<\/span> un certo numero di cose.<\/span> Vogliamo che diano prosperit\u00e0,<\/span> crescita, competitivit\u00e0, trasparenza, giustizia<\/span> e tutte queste cose.<\/span> Quindi a meno che non chiediamo ai nostri governi<\/span> di pensare un po’ oltre,<\/span> di considerare i problemi globali che ci finiranno tutti<\/span> se non cominciamo a pensarci,<\/span> allora non possiamo accusarli<\/span> se continuano a guardare all’interno,<\/span> se hanno ancora mentalit\u00e0 ristrette<\/span> invece che mentalit\u00e0 allargate.<\/span> Questo \u00e8 il primo motivo per cui le cose non cambiano.<\/span><\/p>\nIl secondo motivo \u00e8 che i governi,<\/span> proprio come tutti noi,<\/span> sono psicopatici culturali.<\/span> Non voglio essere grossolano,<\/span> ma sapete cos’\u00e8 uno psicopatico.<\/span> Una psicopatico \u00e8 una persone che,<\/span> sfortunatamente,<\/span> non ha la capacit\u00e0 di empatizzare<\/span> con altri esseri umani.<\/span> Quando si guardano intorno,<\/span> non vedono altri esseri umani<\/span> con vite personali profonde, in tre dimensioni,<\/span> con scopi e ambizioni.<\/span> Quello che vedono \u00e8 un cartonato<\/span> ed \u00e8 molto triste e solitario,<\/span> ed \u00e8 molto raro, fortunatamente.<\/span><\/p>\nEmpatia<\/h2>\n
Ma, in realt\u00e0, non \u00e8 vero che<\/span> molti di noi non provano molta empatia?<\/span> Certo, siamo molto empatici\u00a0<\/span>quando si tratta di affrontare persone<\/span> che ci somigliano,<\/span> che camminano, parlano, mangiano, pregano<\/span> e si vestono come noi.<\/span>\u00a0Ma quando si tratta di persone che non lo sono,<\/span> che non si vestono come noi,<\/span> non pregano come noi<\/span> e non parlano come noi,<\/span> non abbiamo la tendenza a vederli<\/span> anche noi come dei cartonati?<\/span> Questa \u00e8 una domanda che dovremmo porci.<\/span> Penso sempre che dovremmo tenerla sotto controllo.<\/span> Noi e i nostri politici in un certo senso<\/span> siamo psicopatici culturali?<\/span><\/p>\nIl terzo motivo non vale la pena di essere menzionato<\/span> perch\u00e9 \u00e8 molto stupido,<\/span> ma i governi credono<\/span> che l’agenda interna<\/span> e l’agenda internazionale<\/span> sono incompatibili e sempre lo saranno.<\/span> Non ha senso.<\/span> Nel mio lavoro quotidiano, sono un consulente politico.<\/span> Ho passato gli ultimi 15 anni<\/span> a consigliare governi di tutto il mondo,<\/span> e in tutto questo tempo non ho mai visto<\/span> un singolo problema interno<\/span> che non poteva essere risolto<\/span> in modo pi\u00f9 efficace, rapido e con pi\u00f9 immaginazione<\/span> del trattarlo come un problema internazionale,<\/span> osservando il contesto internazionale,<\/span> confrontando quello che hanno fatto gli altri,\u00a0<\/span>coinvolgendo altri, lavorando esternamente<\/span> invece di lavorare internamente.<\/span><\/p>\nCambiare i politici<\/h2>\n
Considerato tutto questo, potreste chiedervi<\/span> perch\u00e9 non funziona.<\/span> Perch\u00e9 non possiamo far cambiare i nostri politici?<\/span> Perch\u00e9 non possiamo chiederglielo?<\/span> Io, come tutti voi, passo il tempo a lamentarmi<\/span> di come sia difficile far cambiare le persone,<\/span> e non credo che dovremmo lamentarci.<\/span> Credo che dovremmo accettare<\/span> di essere una specie profondamente conservativa.<\/span> Non ci piace cambiare.<\/span> Esiste per ragioni evolutive molto sensate.<\/span> Probabilmente non saremmo ancora qui oggi<\/span> se non fossimo cos\u00ec resistenti al cambiamento.<\/span><\/p>\n\u00c8 molto semplice: migliaia di anni fa,<\/span> abbiamo scoperto che se continuavamo<\/span> a fare le stesse cose, non saremmo morti,<\/span> perch\u00e9 le cose che abbiamo fatto in precedenza<\/span> per definizione non ci hanno ucciso.<\/span>\u00a0Quindi finch\u00e9 continuiamo a farle,<\/span> staremo bene,<\/span> ed \u00e8 molto ragionevole non fare niente di nuovo,<\/span> perch\u00e9 potrebbe ucciderci.<\/span> Ma, ovviamente, ci sono eccezioni.<\/span> Altrimenti, non andremmo da nessuna parte.<\/span> Una delle eccezioni, quella interessante,<\/span> \u00e8 quando si pu\u00f2 mostrare alla gente<\/span> che ci potrebbe essere un interesse personale<\/span> nel fare quell’atto di fede<\/span> e cambiare un po’.<\/span><\/p>\nInteresse personale<\/h2>\n
Ho passato gli ultimi 10 o 15 anni<\/span> a cercare di scoprire quale potrebbe essere quell’interesse personale\u00a0<\/span>che incoraggerebbe non solo i politici,<\/span> ma anche le aziende e la popolazione,<\/span> tutti noi, a cominciare a pensare un po’ pi\u00f9 apertamente,<\/span> a pensare ad un quadro pi\u00f9 grande,<\/span> non solo verso l’interno, qualche volta verso l’esterno.<\/span> \u00c8 qui che ho scoperto<\/span> una cosa abbastanza importante.<\/span> Nel 2005 ho lanciato uno studio<\/span> chiamato Nation Brands Index.<\/span><\/p>\n\u00c8 una ricerca su scala molto grande che intervista<\/span> una campione molto vasto di popolazione mondiale,<\/span> un campione che rappresenta circa il 70 per cento<\/span> della popolazione mondiale,<\/span> e ho cominciato a fare una serie di domande<\/span> su come percepiscono altri paesi.<\/span> Il Nation Brands Index negli anni<\/span> \u00e8 diventato un database molto ampio.<\/span> Sono circa 200 miliardi di dati<\/span> che tracciano ci\u00f2 che le persone comuni pensano degli altri paesi<\/span> e perch\u00e9.<\/span> Perch\u00e9 l’ho fatto? <\/span><\/p>\nPerch\u00e9 i governi di cui sono consulente<\/span> sono molto ansiosi<\/span> per come vengono considerati.<\/span> Sanno, in parte, perch\u00e9\u00a0<\/span>li ho incoraggiati a realizzarlo,<\/span> che i paesi dipendono<\/span> tantissimo dalla loro reputazione<\/span> per poter sopravvivere e prosperare nel mondo.<\/span>